Istat, famiglie: in calo redditi e consumi, sale la propensione al risparmio

QuiFinanza ECONOMIA

L’Istituto di statistica ha riportato che il potere d’acquisto delle famiglie si è ridotto del 2,6%, la più forte dalla crisi del 2012.

Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l’estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019)

editato in: da. (Teleborsa) – Nel 2020, nonostante il massiccio sostegno delle misure anti-crisi, il reddito delle famiglie è diminuito del 2,8%. (QuiFinanza)

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Istat ha calcolato che lo scorso anno, la posizione complessiva del Paese verso l'estero è in attivo di 57,9 miliardi di euro (+2,4 miliardi in più rispetto al 2019) Inoltre gli investimenti fissi lordi delle società non finanziarie sono scesi del 12,1%, la peggior dinamica dal 2009. (ilmessaggero.it)

In particolare, dalle piccole imprese di loro proprietà, le famiglie italiane hanno ricevuto 28,7 miliardi in meno di utili rispetto al 2019. L'impatto della crisi sull'attività produttiva ha comportato una riduzione di circa 93 miliardi del reddito primario delle famiglie (-7,3%). (Milano Finanza)

Dall’altra, le prestazioni sociali sono aumentate di 37,6 miliardi di euro (+9,6%), principalmente per le misure di sostegno al reddito. La spesa per consumi finali si è contratta del 10,9%, portando la propensione al risparmio al 15,8% (8,2% nel 2019). (Toscanaoggi.it)