Punto da una zecca, finisce in ospedale - La Voce di Rovigo

La Voce di Rovigo SALUTE

Alcuni di loro sono microscopici, altre un po’ più gonfi del sangue che ingurgitano e, purtroppo, sempre più spesso si trovano anche in città

Encefalite da zecca, il primo caso di infezione virale acuta del sistema nervoso centrale provocata dal morso del parassita è quello di un 51enne vicentino ricoverato da una settimana in isolamento nel reparto malattie infettive dell'ospedale berico di San Bortolo. (La Voce di Rovigo)

La notizia riportata su altri media

La maggior parte dei casi registrati di morso da zecca si riscontra nelle zone montane e pedemontane perchè gli insetti hanno bisogno di vegetazione. "In città c'è poco probabilità, legata soprattutto al salto che fa la zecca dall'animale domestico all'essere umano". (VicenzaToday)

I sintomi dell’encefalite da zecca. Nel 70% dei casi, il morso di una zecca portatrice del virus si manifesta nell’uomo con un’infezione che non causa disturbi o ne provoca di molto lievi. Si tratta di una infezione provocata da un arbovirus appartenente al genere Flavivirus, simile all’agente virale che provoca la febbre gialla e la dengue. (greenMe.it)

L’encefalite da zecca è una grave malattia trasmessa da questi insetti ed è già conosciuta. Un uomo di 51 anni è ricoverato a causa di Encefalite da zecca, contratta dopo la puntura dell’insetto. (InformazioneOggi.it)

Ricoverato da una settimana. In ospedale a Vicenza si è registrato quest’anno il primo caso di encefalite virale da zecca, per il quale si attende la conferma della diagnosi dal laboratorio di microbiologia dell’università di Padova anche se vi sono pochi dubbi. (Corriere)