Uccide giraffa nera e regala il cuore al marito: l’orrore senza fine della giovane cacciatrice di trofei

A compiere il crudele gesto la nota cacciatrice di trofei Merelize van der Merwe, che ha poi pubblicato sui social le immagini della povera giraffa morta e in cui tiene tra le mani il cuore della giraffa, ancora impregnato di sangue.

Ha ucciso una giraffa nera per poi prelevarne il cuore e donarlo al marito in occasione di San Valentino.

Purtroppo, l’uccisione della povera giraffa nera è soltanto l’ennesimo gesto disumano compiuto dalla giovane cacciatrice di trofei. (greenMe.it)

Ne parlano anche altri giornali

Quel cuore sarebbe stato quindi il regalo di San Valentino per il marito della donna. La stessa ha infatti donato al marito, come regalo di San Valentino, il “ cuore di una giraffa ” da lei appena uccisa. (ilGiornale.it)

E allora che bel San Valentino deve essere stato per la coppia, con lei che nel bush nei dintorni di San City esibisce in bella vista quel cuore che le imbratta di sague le mani. “Sono assolutamente al settimo cielo con il mio Grande regalo di San Valentino” ha detto la romantica cacciatrice (ControCopertina)

Sotto la foto con il cuore della giraffa in mano ha poi scritto: “Vi siete mai chiesti quanto è grande il cuore di una giraffa? Il cuore sanguinante di una giraffa uccisa come pegno d’amore per il fidanzato a San Valentino (Il Fatto Quotidiano)

Sono assolutamente al settimo cielo con il mio grande regalo di San Valentino" ha detto la romantica cacciatrice che sempre dal suo profilo Facebook mostra di essere una forte sostenitrice di Donald Trump. (Il Messaggero)

Giraffa ferma come una statua e cacciatrice a distanza sì di sicurezza ma non da rendere quel tiro così difficile con il fucile a disposizione. Merelize van der Merwe ne ha combinata un'altra, sempre sostenendo che solo i cacciatori professionisti come lei amano davvero gli animali. (Leggo.it)

Sono assolutamente al settimo cielo con i miei grandi regali di San Valentino!». Poi posta le foto e i video sulla sua pagina facebook scatenando l'ira degli animalisti. (Video - La Stampa)