Evergrande allontana il default versando agli obbligazionisti 30,5 milioni di euro

La Provincia Pavese ECONOMIA

Il gigante immobiliare cinese ha annunciato di aver raggiunto un accordo con gli obbligazionisti per pagare gli interessi sul debito.

Nel frattempo, l’accordo con gli obbligazionisti nazionali dovrebbe consentire a Evergrande di evitare il default, ma ancora non si sa nulla degli interessi per 83,5 milioni su una emissione a 5 anni scadenza marzo 2022 denominata in dollari Usa, con una dimensione di emissione iniziale di circa 2 miliardi. (La Provincia Pavese)

La notizia riportata su altri giornali

La Banca del popolo cinese ha iniettato 120 miliardi di yuan (15,8 miliardi di euro) nel sistema bancario attraverso accordi di vendita con patto di riacquisto passivo, che in termini netti indica un'iniezione di 90 miliardi di yuan (11,8 miliardi di euro). (Italia Oggi)

È una società di sviluppo immobiliare con più di 300 miliardi di dollari di debiti, ma anche con la possibilità di monetizzare buona parte delle sue attività immobiliari e soprattutto di terreni edificabili Quando si tratta di valutare la portata dell’impatto potenziale sui mercati finanziari internazionali, sono gli analisti stessi ad indicare una grande differenza tra la crisi di Evergrande e il crollo di Lehman: Lehman deteneva attività finanziarie, Evergrande ha tangibili asset immobiliari ed è proprietaria di moltissimi terreni edificabili. (Nicola Porro)

Il mondo assisterà a un altro scenario Lehman", ha detto "Tonnellate di aziende cinesi rischiano di essere schiacciate da questo crollo: avere un'esposizione a Evergrande questo potrebbe significare guai seri", ha detto Cramer. (Cointelegraph Italia)

Attraverso il credito P2P si stima siano circolati negli anni circa 150 miliardi di dollari di prestiti, con il coinvolgimento di 50 milioni di investitori. Agli investitori nei prodotti finanziari Evergrande si promettevano infatti rendimenti sicuri che andavano dal 7 al 12 per cento (Il Fatto Quotidiano)