Confindustria: nel 2021 forte rimbalzo del Pil italiano, frenata a fine anno per caro prezzi e Covid

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Da gennaio ad ottobre, le attivazioni nette sono state circa 600mila, quasi 500mila in più rispetto al 2020 e oltre 190mila in più rispetto al 2019

Il rallentamento è riconducibile alle difficoltà dal lato dell’offerta: pesa anche in Italia la scarsità di alcuni input produttivi.

Secondo la Congiunutura flash di Confindustria si tornerebbe così al livello pre Covid nel 1° trimestre 2022, risultato non scontato visti i mancati recuperi nelle crisi precedenti. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre testate

Nel III trimestre, produzione industriale rallenta la crescita, solo +1%. “Nel IV trimestre, si sta delineando l’atteso rallentamento, per la scarsità di materie prime e semilavorati e la risalita di contagi in Italia e Europa”. (BaraondaNews)

Centro studi Confindustria: nel 2021 forte rimbalzo del Pil ma caro-prezzi penalizza imprese e famiglie Nel quarto trimestre, però, "si sta delineando l'atteso rallentamento, per la scarsità di materie prime e semilavorati e la risalita dei contagi in Italia e in Europa,che fanno perdurare l'alta incertezza". (Rai News)

na forte ripresa, ancora migliore delle stime del mese scorso, che porterà a chiudere il gap con i livelli pre-Covid nel primo trimestre del 2022. Le prospettive sono però positive, come tracciate dagli indici Pmi e ordini e attese sulla produzione. (La Repubblica)

crescita 2021 del +3,1% per il secondo Gruppo italiano. Assemblea SELEX Gruppo Commerciale:. investimenti 2022 per 460 milioni di euro. advertisement. Per il 2022 le Imprese Selex hanno stanziato investimenti pari a 460 milioni di euro, destinati all’apertura di 95 nuovi punti di vendita, di cui 53 tra superstore e supermercati, e alla ristrutturazione di 97 unità esistenti (Sardegna Reporter)