Licenziamenti anche per 2000 dipendenti di PayPal

Punto Informatico ECONOMIA

Un altro big del mondo tecnologico annuncia un pesante round di licenziamenti: questa volta tocca a PayPal. Il colosso dei pagamenti digitali ha reso nota l’intenzione di tagliare la propria forza lavoro, con una sforbiciata che arriverà a impattare approssimativamente su 2.000 persone. La cifra equivale al 7% circa del proprio organico impegnato a livello globale. Tagli anche per PayPal: licenziamenti annunciati A firmare il comunicato condiviso è Dan Schulman, CEO della società. (Punto Informatico)

Su altre testate

Prosegue l’ondata di [licenziamenti](https://www.wired.it/article/amazon-microsoft-licenziamenti/) che sta interessando le big tech dopo il periodo economicamente florido che avevano vissuto durante la pandemia. (WIRED Italia)

Chiediamo l’intervento della Regione per salvaguardare i lavoratori che perderanno il posto, ma più in generale per dare un segnale concreto ad un settore importante come quello cinematografico che rischia di sparire. (Caserta Web)

, Spotify conferma il trend e annuncia il licenziamento del 6% sua forza lavoro. La cronologia dei licenziamenti (Forbes Italia)

Il difficile contesto economico sta portando alla necessità di tagli al personale in tutta la Silicon Valley. Ormai i licenziamenti di massa non sono nemmeno più una notizia, a stupire semmai sono le grandi aziende tech che hanno resistito fino ad adesso senza annunciare lo sfoltimento del loro staff. (Lega Nerd)

Ma gli sforzi non sono bastati e Paypal si è accodata alle atre tech company, annunciando che licenzierà 2.000 dipendenti in tutto il mondo, pari a circa il 7% della forza lavoro totale. Negli ultimi tempi il management ha provato a concentrare le risorse sugli asset strategici, ridimensionando la struttura dei costi. (Milano Finanza)

Perché PayPal licenzia 2.000 dipendenti "Nell'ultimo anno, abbiamo compiuto progressi significativi nel rafforzare e rimodellare la nostra azienda per affrontare il difficile contesto macroeconomico", ha dichiarato il presidente e amministratore delegato di PayPal, Dan Schuman, in un comunicato stampa. (Today.it)