Istituito in Lombardia il Servizio di Psicologia delle Cure Primarie
Di Valentina Di Mattei Il servizio svolgerà azioni di prevenzione, diagnosi, e intervento precoce per situazioni di disagio psicologico, svolgendo anche la funzione di orientamento verso servizi specialistici. Si Il Consiglio Regionale della Lombardia ha approvato con deliberazione del 23 gennaio 2024 il progetto di legge promosso da Patrizia Baffi che istituisce il Servizio di Psicologia delle Cure Primarie, riconoscendo l’importanza della salute psicologica e la necessità di integrarla nella medicina di base. (Corriere della Sera)
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Di Redazione | 26 Gennaio 2024 alle 17:00 (RadioSienaTv)
“Con questo atto normativo gli psicologi saranno presenti nelle case di comunità, al servizio immediato dei cittadini al momento del bisogno, a dimostrazione che le nasciture case di comunità non saranno scatole vuote, ma veri e propri sostanziati presidi operativi prossimi ai pazienti. (CremonaOggi)
In Toscana si va verso l’avvio della sperimentazione del servizio dello psicologo di base, quel professionista che, accanto al medico di famiglia, offre assistenza psicologica primaria ed eventualmente indirizza verso uno specialista. (La Repubblica Firenze.it)
La legge regionale, che introduce il servizio di psicologia nelle cure primarie all'interno della rete territoriale del servizio sanitario lombardo, comprese le Case di comunità, è stata approvata ieri con un voto bipartisan nell'aula del Pirellone. (QuiFinanza)
La giunta ha affidato alle Asl l'incarico di realizzare un progetto per almeno diciotto mesi Salute mentale, la Toscana verso la sperimentazione dello psicologo di base (055firenze)
Il 23 gennaio 2024 il Consiglio Regionale della Lombardia ha ufficialmente approvato all’unanimità il progetto di legge sul Servizio di Psicologia delle Cure Primarie: il decreto, sospinto dall’idea che sia vitale riconoscere l’importanza della salute mentale al pari di quella corporea, cerca di integrare il sostegno psicologico nel campo della medicina di base, inserendo figure di supporto come psicologi nella rete territoriale delle strutture di prossimità (ad esempio le Case di Comunità) affinché collaborino con altri esperti di medicina generale e i pediatri. (alfemminile.com)
