Fisco, 15 milioni di accertamenti in arrivo: scenario da incubo

ContoCorrenteOnline.it ECONOMIA

Entrando nei dettagli si tratta di notifiche inerenti: accertamenti;. irrogazione di sanzioni;. recupero crediti di imposta;. contestazioni;. liquidazione e rettifica.

Pessime notizie per molti contribuenti che dovranno a breve fare i conti con l’arrivo delle notifiche degli atti di accertamento sospesi nel 2020.

In parole povere verranno inviati prima gli atti più vecchi e poi gli avvisi di più recente emissione

In tal senso l’Agenzia delle Entrate ha di recente fatto sapere di essere pronta a notificare ben 15 milioni di accertamenti. (ContoCorrenteOnline.it)

La notizia riportata su altre testate

Il servizio è gratuito e consente di chiudere la pratica della dichiarazione dei redditi senza dover andare in un Caf o da un commercialista. La dichiarazione dei redditi precompilata va inviata entro il 30 settembre (modello 730) ed entro il 30 novembre (modello Redditi) (ilmessaggero.it)

L’annullamento avverrà alla data del 30 aprile 2021. Cosa cambia dal 1° maggio 2021. Ecco invece cosa riparte dopo il 30 aprile. (QuiFinanza)

Ne sono un chiaro esempio i contributi a fondo perduto e il condono delle cartelle esattoriali, così come previsto dal Decreto Sostegni. Sempre stando a quanto si legge nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, gli atti verranno notificati “in modalità pressoché uniforme, seguendo prioritariamente l’ordine cronologico di emissione“ (ContoCorrenteOnline.it)

Dopo la sospensione dettata dalla grave emergenza sanitaria ed economica per coronavirus il fisco si prepara ad allineare le attività di riscossione. Ricapitolando e in estrema sintesi, il provvedimento con numero di protocollo 88314/2021 autorizzerà dal 1° maggio la ripartenza di notifiche e pignoramenti riguardanti circa 15 milioni di atti sospesi nell’ultimo anno (Notizieora.it)

Di conseguenza l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di recente quali sono i documenti che verranno controllati e ha spiegato l’ordine in cui avverranno tali controlli. Fino a questo momento tali atti non sono stati sottoposti a controlli, ma da ora inizieranno ad essere controllati da parte del Fisco. (Ultim'ora News)

Cartelle esattoriali: sono circa 50 milioni. D’altronde lo stato di accumulo di cartelle esattoriali insolute sta incominciando a diventare consistente. Sarebbero ben 50 milioni le cartelle esattoriali accumulate dall’Agenzia delle Entrate e che quindi ben presto dovranno essere riscosse. (Tecnoandroid)