Kiss Me Licia, che fine hanno fatto gli attori del cast, da Pasquale Finicelli a Marco Bellavia

/14 Webphoto Dopo le esperienze televisive legate al mondo di Licia, Pasquale Finicelli ha deciso di allontanarsi dal mondo dello spettacolo, fatta eccezione per qualche ospitata legata al ruolo che lo ha reso famoso (Mirko, appunto). Qui lo vediamo nel 1988 assieme all’attore che interpretava il piccolo Andrea. Oggi Finicelli fa l'autista personale a Milano per un manager. Ma la gente lo riconosce ancora per strada “e mi chiede foto, io mi vergogno un po’ però è eccezionale che ancora si ricordino di me”, ha rivelato in un’intervista a Specchio (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altre testate

Oggi la parrucca "giallorossa" è ancora ricercatissima ma all'epoca non si trattava esattamente di una parrura, come racconta lui stesso a Specchio: «che per un errore del parrucchiere uscirono giallo posticcio, non dovevano essere così. (ilmessaggero.it)

A Specchio, Finicelli ha parlato della sua vita raccontando come è cambiata da allora. "Per un errore del parrucchiere uscirono giallo posticcio, non dovevano essere così", ha detto il 61enne. (Corriere della Sera)

Pasquale Finicelli era Mirko dei Bee Hive nella serie Love me Licia con Cristina D'Avena. Oggi ha 60 anni, lavora come factotum per un manager e ha una figlia. (Fanpage.it)

Vi ricordate Pasquale Finicelli, noto per aver interpretato Mirko in Love me Licia? Sebbene il suo successo nella serie tv gli abbia permesso di entrare nel cuore di moltissimi italiani, è improvvisamente sparito dalle scene. (Radio 105)

L'attore, che all'epoca recitava accanto a Cristina D'Avena nel ruolo dell'iconico Mirko, ha svelato aneddoti del passato, e la sua attuale vita quotidiana, segnata da un cambio di rotta professionale. (blue News | Svizzera italiana)

Pasquale Finicelli e la sua zazzera giallorossa (“un errore del parrucchiere uscirono giallo posticcio, non dovevano essere così. È un Mirko dei Bee Hive malinconico e orgoglioso quello che è riapparso sul settimanale Specchio. (Il Fatto Quotidiano)