Metro Exodus Enhanced Edition, la recensione della versione definitiva

La saga di Metro si è dimostrata, sin dalla prima installazione, uno dei banchi di prova più impegnativi per l'hardware.

Superfluo dire che sono proprio queste le opzioni che pesano maggiormente sul contatore dei frame al secondo.

Metro Exodus ne utilizzava una versione che potremmo definire "embrionale": in pratica il gioco era stato progettato con la rasterizzazione tradizionale, a cui in un secondo momento erano state aggiunte singole fonti di illuminazione governate dalla tecnica del ray tracing. (Multiplayer.it)

Ne parlano anche altre testate

Come detto in apertura abbiamo usato sia l’opzione “qualità” che quella “prestazioni” del DLSS, ma abbiamo eseguito alcune prove anche con l’impostazione “ultra prestazioni”. Metro Exodus Enhanced Edition, le prestazioni su PC con i nostri test. (Tom's Hardware Italia)

Per ulteriori dettagli, vi rimandiamo alla nostra recensione di Metro Exodus Enhanced Edition, in cui analizziamo il gioco proprio dal punto di vista tecnico. L'autore ha abilitato il ray tracing in entrambe le versioni, quindi il filmato vi darà chiaramente un'idea dei miglioramenti effettivi introdotti da 4A Games. (Multiplayer.it)

Metro Exodus Enhanced Edition, un altro panorama in-game. Metro Exodus Enhanced Edition, un'immagine degli scenari. (Multiplayer.it)

L’unica sezione del motore in cui fanno ancora capolino le vecchie tecniche raster è nei riflessi dell’acqua, impostabili su ray tracing completo o ibrido. Nella versione Enhanced la lontananza da una lampadina fa molta la differenza sugli NPC. (IGN Italia)

In Metro Exodus Enhanced Edition troviamo un Ray Tracing decisamente migliorato, il quale, durante le mie ore di gioco, mi ha lasciato senza dubbio ampiamente soddisfatto dal lavoro svolto da 4A Games. (Gamesvillage)