CORONAVIRUS - I documenti che inchiodano la Cina, Ap: "Pechino ha ritardato le informazioni"

Napoli Magazine SALUTE

Registrazioni delle riunioni interne dell'Oms, email e interviste ottenute dall'Associated Press, mostrano che i funzionari erano in realtà preoccupati che la Cina non condividesse informazioni per valutare il rischio rappresentato dal nuovo virus.

E' quanto emerge dall'inchiesta dell'Associated Press, pubblicata sul suo sito e fondata sulla documentazione riservata dei vertici dell'agenzia dell'Onu. (Napoli Magazine)

La notizia riportata su altre testate

Nella questione USA-Cina che sta rinvigorendo ora a causa di queste scoperte, le potenziali lacune e omissioni da parte del paese orientale potrebbero esacerbare un clima già molto teso. Solo il 20 gennaio le autorità Cinesi furono quasi costrette ad ammettere l’esistenza di questo virus trasmissibile da uomo a uomo. (Lezioni Europa)

“Abbiamo lavorato a stretto contatto con diverse organizzazioni sportive e religiose per condurre valutazioni del rischio sui loro eventi. EVENTI SPORTIVI E RELIGIOSI. Per quanto riguarda gli eventi sportivi, “tutti noi vogliamo che gli eventi sportivi si riavviino, ma vogliamo assicurarci che questo venga fatto nel modo più sicuro possibile. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Eppure, ancora il 14 gennaio l’Oms sul suo profilo Twitter negava che ci fossero “prove certe” della trasmissione uomo-uomo del virus. Che cosa emerge dai documenti interni dell’Oms su Coronavirus e Cina svelati dall’Associated Press. (Startmag Web magazine)

Quei complimenti, affermano le prove su cui si basa l’indiscrezione dell’AP, facevano parte di un’operazione diplomatica per spronare il Dragone a collaborare di più. La frustrazione dell’Oms era apparsa chiara già nella seconda settimana di gennaio, prima dell’impennata di casi a Wuhan del 20 gennaio scorso. (Imola Oggi)

Mike Ryan, capo del programma di emergenze sanitarie dell'OMS, ha sottolineato in conferenza stampa a Ginevra che la contagiosità e la severità del COVID-19 non sono affatto cambiate: Ci sono migliaia di persone che ogni giorno muoiono. (Polisblog.it)

Alcuni esponenti pertinenti hanno affermato che questa mossa non solo fornirà supporto accademico alla lotta della Cina contro l'epidemia, ma contribuirà anche con le esperienze cinesi alla lotta mondiale all’epidemia. (Radio Cina Internazionale)