Per il piccolo Eitan la verità più dolorosa: «Ha saputo dell’incidente»
«Eitan sta lentamente apprendendo quello che è accaduto, attraverso la famiglia e gli psicologi che gli sono accanto».
I genitori di Eitan volevano che tornasse in Israele e speriamo che questo si possa realizzare»
L’avvocato Cristina Pagni, legale dei familiari del bimbo israeliano, unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone, lo ha detto martedì di fronte agli uffici giudiziari di Verbania (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri media
Sarcastico invece il commento dell’onorevole di Azione Enrico Costa: «Alla Gip di Verbania che ha osato rigettare le richieste del PM è stato tolto il fascicolo d’inchiesta. Ora è tutto in mano al giudice Elena Ceriotti, “titolare per tabella del ruolo”, come deciso dal presidente del tribunale di Verbania, Luigi Montefusco. (Il Riformista)
“Al momento so che è caduta la cabina di una funivia ma non so dove”, riferisce un militare a un collega. “È caduta una cabina della funivia a Stresa, si è schiantata in cima al Mottarone, che casino…che casino!”. (Prima Biella)
Francesca Sabella Nata a Napoli il 28 settembre 1992, affascinata dal potere delle parole ha deciso, non senza incidenti di percorso, che sarebbero diventate il suo lavoro. Giornalista pubblicista segue con interesse i cambiamenti della città e i suoi protagonisti (Il Riformista)
Il presidente del tribunale, Luigi Montefusco, ha trasmesso le carte al «parlamento» della magistratura piemontese per «le valutazioni di competenza». L'unico sopravvissuto è un bimbo di 5 anni, Eitan, ancora ricoverato a Torino e in via di miglioramento (Gazzetta del Sud)
Due consiglieri chiedono al Comitato di presidenza l'apertura di una pratica (TG La7)
Il bambino è ancora ricoverato all’ospedale infantile Regina Margherita di Torino. “Purtroppo lo sta imparando attraverso la famiglia e gli psicologi, con tutta la delicatezza del caso”, dice la legale ai microfoni della Tgr Piemonte. (Ticinonews.ch)
