Papa Francesco. Udienza 28 Aprile: ‘Lo Spirito Santo ci guida all’incontro con Gesù’

Papaboys 3.0 ESTERI

Ciò che conta è avanzare con lo Spirito Santo sulla via della preghiera E a questo proposito il Papa fa un’aggiunta a braccio:. Non è possibile la meditazione cristiana senza lo Spirito Santo.

E questo non è un ripiegamento su noi stessi, no, no: andare da Gesù e da Gesù incontrare noi stessi, guariti, risorti, forti per la grazia di Gesù

Udienza generale di Papa Francesco (28 Aprile 2021). Papa Francesco prosegue il ciclo di catechesi sul tema della preghiera. (Papaboys 3.0)

Ne parlano anche altri giornali

A’ DEL VATICANO – Nella catechesi dell’Udienza generale di questa mattina, il Papa ha affrontato il tema della meditazione: un bisogno e un modo – ha detto – per incontrare Gesù e ritrovare noi stessi. (Teleradiopace)

Meditare significa “mettersi davanti alla grande pagina della Rivelazione per provare a farla diventare nostra, assumendola completamente”, ha sottolineato il Santo Padre. Lo ha detto Papa Francesco, aprendo la catechesi dell’Udienza generale. (Zazoom Blog)

Per un cristiano “meditare” è cercare una sintesi: significa mettersi davanti alla grande pagina della Rivelazione per provare a farla diventare nostra, assumendola completamente. Soprattutto nel vorace mondo occidentale si cerca la meditazione perché essa rappresenta un argine elevato contro lo stress quotidiano e il vuoto che ovunque dilaga. (Romasette.it)

Ogni momento della vita terrena di Gesù, allora, “attraverso la grazia della preghiera, può diventare a noi contemporaneo” La “pratica meditativa” è diffusa in “pressoché tutte le religioni del mondo” e coinvolge anche chi non ha una “visione religiosa della vita”. (La Luce di Maria)

Così il Papa nella catechesi dell’udienza di oggi, dedicata alla preghiera di meditazione e trasmessa in diretta streaming dalla Biblioteca privata del Palazzo apostolico. “La preghiera cristiana di preferenza si sofferma a meditare i misteri di Cristo”, ha fatto notare il Papa: “Ecco, dunque, la grazia della preghiera cristiana: Cristo non è lontano, ma è sempre in relazione con noi. (Servizio Informazione Religiosa)

Lo Spirito Santo, ha aggiunto a braccio, è “un compagno di cammino, uno che ci guida. C’è Gesù che ti attende, e lo Spirito Santo è la strada per portarti a Gesù” (Servizio Informazione Religiosa)