Anemia falciforme: nuovi trattamenti per i pazienti

IL GIORNO ECONOMIA

"Siamo entusiasti di accogliere i colleghi Gbt in Pfizer e di lavorare insieme per trasformare la vita dei pazienti", dichiara Albert Bourla, presidente e Ceo di Pfizer.

"L’anemia falciforme è la malattia ereditaria del sangue più comune" a livello globale, specie tra le popolazioni con origini africana, mediorientale e asiatica meridionale.

Gbt è già presente sul mercato con voxelotor (Oxbryta*), una terapia in compresse contro l’anemia falciforme, che nel 2021 ha fatto registare vendite per 195 milioni di dollari. (IL GIORNO)

Su altre fonti

NUOVI TRATTAMENTI. Complessivamente la statunitense Gbt vanta già diversi composti in pipeline che, se approvati, insieme al trattamento già oggi disponibile hanno il potenziale di raggiungere un picco vendite mondiale superiore ai 3 miliardi di dollari. (Liberoquotidiano.it)

L'acquisizione integra e migliora l'esperienza di oltre 30 anni di Pfizer nel campo dell'ematologia rara e rafforza l'impegno dell'azienda nei confronti dell'anemia falciforme, apportando competenze, un portafoglio e una pipeline leader Pfizer prevede di finanziare la transazione con la liquidità disponibile. (Finanza Repubblica)

Pfizer prevede di finanziare la transazione con la liquidità disponibile. I CdA delle due società hanno approvato all'unanimità l'operazione. (ilmessaggero.it)

Il colosso farmaceutico ha dichiarato che, se approvati tutti, i farmaci di GBT possono generare vendite fino a oltre 3 miliardi di dollari all’anno PFIZER E L’ANEMIA FALCIFORME. L’acquisizione di GBT garantisce a Pfizer i diritti su Oxbryta, una terapia per l’anemia falciforme, una malattia genetica ed ereditaria del sangue che affligge soprattutto le persone di origine africana. (Start Magazine)