Georgia, rissa in Parlamento: pugni e calci per la legge sugli 'agenti stranieri'

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Rissa in Georgia durante il dibattito sulla controversa legge sugli "agenti stranieri" . Questa legge, simile alla normativa russa, ha suscitato proteste sia nazionali che internazionali, con preoccupazioni che riguardano il possibile uso per reprimere dissidenti. La scintilla è scoccata quando il leader del "Partito dei Cittadini", Aleko Elisashvili, ha aggredito fisicamente il leader della maggioranza parlamentare, Mamuka Mdinaradze. (Repubblica TV)

Se ne è parlato anche su altre testate

Intanto la polizia in tenuta antisommossa si è schierata attorno alla sede del parlamento di Tbilisi dove è in corso una manifestazione di protesta. (Tiscali Notizie)

La scintilla è scoccata quando Aleko Elisashvili, il leader del “Partito dei Cittadini”, ha colpito con un violento colpo al volto il leader della maggioranza parlamentare e di Georgian Dream. Il video della rissa nel parlamento in Georgia (Internapoli)

Un membro del partito dell'opposizione in Georgia, Aleksandr Elisashvili, ha dato un pugno in faccia a Mamuka Mdinaradze, segretario esecutivo del partito al potere Sogno Georgiano-Georgia Democratica in Aula. (ilmessaggero.it)

Rissa in Georgia durante il dibattito sulla controversa legge sugli "agenti stranieri". Questa legge, simile alla normativa russa, ha sollevato proteste sia all'interno che all'esterno del Paese: secondo i critici, potrebbe essere sfruttata per reprimere e intimidire i dissidenti. (La Stampa)

Ne è nata una rissa, ripresa interamente nei video poi circolati sui social. (Virgilio Notizie)

Quest’ultima, tramite il gruppo politico Tre Torri, denuncia quanto segue: “Al Comune di Filettino è in atto la pretesa vessatoria dei ruoli idrici 2018 e 2019. I cittadini stanno ricevendo, in modo indiscriminato, atti di accertamento esecutivo per l’intimazione di pagamento dei ruoli idrici 2018 e 2019. (Frosinone News)