Antisemitismo nel derby: la Lazio allontana a vita i tre responsabili

Tuttosport SPORT

La vergogna antisemita andata in scena all'ultimo derby della Capitale è stata fortemente sanzionata. Un Daspo di 5 anni all'ultrà che indossava la maglia Hitlerson , un cittadino tedesco simpatizzante biancoceleste, oltre all'allontanamento a vita dallo stadio, deciso dalla Lazio , anche di altri due tifosi che si sono esibiti in saluto romani e cori antisemiti. All'identificazione del supporter tedesco si è arrivati visionando le telecamere che, tra l'altro, lo avevano immortalato alcuni minuti prima del derby di Roma in un pub nella zona di Ponte Milvio . (Tuttosport)

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Va sottolineato, però, che non si tratta di un Daspo, ma dell'applicazione del codice etico che prevede anche simili misure per le azioni più gravi. Per l'uomo fotografato con la maglia numero 88 con la scritta Hitlerson e per altre due persone colte nell'atto del saluto romano non ci sarà più possibilità di accedere allo stadio Olimpico: esclusi tutti e tre a vita . (ItaSportPress)

La maglia aveva il numero 88 e la scritta Hitlerson dietro. La Lazio stavolta sceglie la linea dura. (Viola News)

L’uomo, che nel 2009 aveva invaso il campo di gioco sempre durante la sfida tra biancocelesti e giallorossi, è stato identificato dagli uomini della Digos grazie all’analisi delle telecamere. Importante novità riferita dall’ANSA relativamente al derby di domenica scorsa tra Lazio e Roma (Cagliari News 24)

Con la maglietta inneggiante a Hitler. Per la polizia ce n’è abbastanza per essere preoccupati. (Corriere Roma)

Il club di Claudio Lotito, attualmente al secondo posto in serie A dopo la vittoria nel derby con la Roma, ha esplicitato attraverso il proprio sito il bando dallo stadio Olimpico per i tre tifosi accusati di comportamenti antisemiti. (Sky Tg24 )

Per lui è il secondo episodio di profilo penale all'interno dell'Olimpico: nel 2009, infatti, assieme ad un connazionale, invase il campo di gioco in un derby Gli viene contestata la violazione della legge Mancino. (L'Unione Sarda.it)