Un attacco ransomware ha bloccato un grande oleodotto negli Stati Uniti

DDay.it - Digital Day ECONOMIA

Colonial Pipeline ha già assunto una società di sicurezza informatica per comprendere le dinamiche dell’attacco.

“Sembra che sia stato un attacco ransomware e ciò evidenzia la significativa vulnerabilità software in tutto il settore” ha dichiarato Kilduff.

Secondo le prime indagini, l’attacco informatico a Colonial Pipeline è riconducibile al gruppo di hacker DarkSide

Tale attacco ha causato l’interruzione immediata di tutte le operazioni, bloccando l’intera ragnatela di condutture lunghe circa 9000 chilometri. (DDay.it - Digital Day)

Ne parlano anche altre fonti

Gli hacker hanno pubblicato nel darkweb un comunicato di scuse per i danni provocati agli americani ed escludono il coinvolgimento del governo russo nel cyber attacco compiuto venerdì scorso Condividi:. (Sky Tg24 )

E il blocco della distribuzione è arrivato alla conseguenza di far salire il prezzo del petrolio. Secondo quanto riportato da Bloomberg l’incidente informatico rischia di provocare un innalzamento dei prezzi della benzina al livello più alto degli ultimi sette anni. (CorCom)

L’attacco è avvenuto nella serata di venerdì 7, ma la vicenda è stata resa pubblica quasi ventiquattr’ore dopo, quando Colonial ha dovuto comunicare di aver bloccato «alcuni sistemi per contenere la minaccia» E anche i mercati petroliferi potrebbero subire scossoni se la vicenda non dovesse risolversi in fretta. (Il Sole 24 ORE)

Il 7 maggio criminali informatici ignoti hanno paralizzato la ragnatela di condutture di 8.850 chilometri che garantisce circa il 45% del carburante e dei suoi derivati consumati sulla East Coast americana. (Sky Tg24 )