Fine vita: Cappato e attiviste in caserma a Firenze per autodenuncia

LaPresse INTERNO

Milano, 9 dic.

(LaPresse) – Marco Cappato e le attiviste Felicetta Maltese e Chiara Lalli che hanno accompagnato Massimiliano in Svizzera per il suicidio assistito è nella caserma dei carabinieri di Santa Maria Novella in Piazza della Stazione a Firenze per autodenunciarsi.

Insieme al tesoriere dell’Associazione Coscioni anche Filomena Gallo, legale e segretaria nazionale della stessa associazione

(LaPresse)

Ne parlano anche altre testate

In un videoappello il 44enne malato di sclerosi multipla aveva chiesto di essere aiutato a morire in Italia. Oggi invece il decesso Oltralpe (Toscana Media News)

L'uomo, malato di Sla, è morto ieri in Svizzera. Insieme al tesoriere dell’Associazione Coscioni anche Filomena Gallo, legale e segretaria nazionale della stessa associazione (LaPresse)

Massimiliano, 44enne toscano da sei anni malato di sclerosi multipla, è morto oggi con suicidio assistito in una clinica svizzera. (Fanpage.it)

Ne dà notizia l’associazione Luca Coscioni a cui l’uomo, non più autonomo, si era rivolto. (Positanonews)

È morto con il suicidio assistitio in una clinica in Svizzera, Massimiliano, il 44enne toscano da 6 anni malato da sclerosi multipla, che lunedì aveva lanciato un appello per "essere aiutato a morire a casa mia", in Italia. (Sky Tg24 )

Milano, 9 dic. Lo ha detto Marco Cappato, tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni allì’uscita della caserma dei carabinieri di Firenze dove si è auto denunciato insieme alle due attiviste Chiara Lalli e Felicetta Maltese per aver accompagnato in Svizzera Massimiliano, malato 44enne (LaPresse)