Unicredit: esce Ubertalli dopo un anno, guida Italia a Orcel MILANO

RagusaNews ECONOMIA

Il consiglio d'amministrazione della banca ha deciso che Niccolò Ubertalli, a capo della divisione di Unicredit Italia dal 15 luglio del 2021, cederà le sue attività con effetto immediato che passano nella mani del ceo Andrea Orcel.

E' quanto si apprende da una comunicazione interna della banca

Unicredit cambia la struttura in Italia.

(RagusaNews)

Se ne è parlato anche su altri media

"La prossima fase di UniCredit Unlocked ci vede pronti a rafforzare la presenza dell’Italia a livello di gruppo, permettendole di muoversi più velocemente nel suo processo di trasformazione e nella realizzazione delle nostre ambizioni, pur in un contesto che sappiamo essere volatile. (Milano Finanza)

Ecco perché il ceo Andrea Orcel starebbe considerando un'ipotesi alternativa per ridurre l'esposizione al Paese guidato da Vladimir Putin. Per quanto riguarda gli interlocutori, negli ultimi mesi Unicredit ha già aperto diversi canali di confronto. (Milano Finanza)

"La prossima fase di UniCredit Unlocked ci vede pronti a rafforzare la presenza dell’Italia a livello di gruppo, permettendole di muoversi più velocemente nel suo processo di trasformazione e nella realizzazione delle nostre ambizioni, pur in un contesto che sappiamo essere volatile. (Milano Finanza)

Il piano prevede la possibilità di separare gli asset infrastrutturali di rete fissa (NetCo) dai servizi (ServiceCo con Tim Consumer, Tim Enterprise e Tim Brasil) e illustra per ciascuna entità il contesto di mercato, i perimetri di attività e le attività strategiche e il modo in cui potranno competere nei rispettivi mercati di riferimento in modo da generare più valore. (Milano Finanza)

Il CEO sarà supportato in questo ruolo da Remo Taricani, che assumerà il ruolo di Deputy Head of Italy guidando le attività quotidiane del business, sotto la supervisione del CEO. (ilmessaggero.it)

L'ad, però, pensa che depennare o svalutare le attività russe «non sarebbe assolutamente corretto, né in linea con le sanzioni. Quest'ultima ha venduto in tutta fretta le sue attività russe dopo l'invasione dell'Ucraina. (ilGiornale.it)