Lione, persi 150 milioni di euro a causa del Covid-19

Calcio In Pillole SALUTE

Tramite una nota, l’OL Groupe ha pubblicato i risultati finanziari per la stagione 2020/2021: “Il Gruppo stima, dal punto di vista finanziario, una perdita di circa 150 milioni di euro.

L’Olympique Lione ha oggi diramato un comunicato ufficiale, in cui ha parlato delle perdite economiche dovute alla pandemia di Covid-19.

Il presidente del Lione, Jean-Michel Aulas, ha dichiarato che la società ha perso circa 150 milioni di euro a causa della pandemia di Covid-19. (Calcio In Pillole)

Ne parlano anche altri media

“Chiunque pensi che la pandemia” di Covid-19 “sia finita, perché dove risiede è finita, vive nel paradiso degli sciocchi”. La “quarta ondata” è in corso in Francia. (L'HuffPost)

(LaPresse/AP) – Un alto funzionario sanitario cinese ha dichiarato di essere rimasto scioccato dal piano dell’Organizzazione mondiale della sanità per la seconda fase di uno studio sulle origini del Covid-19 (LaPresse)

Chiunque pensi che la pandemia sia finita perché dove vive è finita, vive nel paradiso degli sciocchi” "A 19 mesi dall'inizio della pandemia e a 7 mesi dall'approvazione dei primi vaccini, siamo ora nelle prime fasi di un'altra ondata di infezioni e morti. (Adnkronos)

"Chiunque pensi che la pandemia" di coronavirus "sia finita, perché dove risiede è finita, vive nel paradiso degli sciocchi". Le recenti dichiarazioni OMS fanno presente altresì che "Nonostante gli sforzi in atto per estendere la copertura vaccinale, molti Paesi in tutte e 6 le regioni Oms continuano a mostrare impennate nei casi di Covid-19" (Ultim'ora News)

Tra questi, il progetto finanziato da Regione Lombardia con 60 mila euro, realizzato con l’Università Bicocca e il Politecnico di Milano, insieme all’Università di Firenze. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

In mattinata i Gunners avevano rinunciato al viaggio in Nord America in seguito ad alcuni casi di COVID nelle loro file. Anche l'Inter rinuncia agli USA. Dopo l'Arsenal, anche l'Inter ha cancellato la sua tournée negli Stati Uniti "in considerazione dei rischi che, allo stato attuale, comportano gli spostamenti internazionali in conseguenza dell’evoluzione del propagarsi della pandemia". (RSI.ch Informazione)