Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps, Ubi, Banco Bpm e non solo. Ecco i rumors sindacali post contratto

Startmag Web magazine ECONOMIA

L’ipotesi di rinnovo del contratto nazionale è ora al vaglio dei sindacati e dei lavoratori.

Il quale è avvocato e sindacalista oltre che a lungo braccio destro al centro studi First dell’attuale segretario generale Riccardo Colombani.

Ecco perché se Colombani non dimostrerà di avere in mano l’organizzazione, la First corre il rischio di contare sempre meno.

Per le banche, comunque, non c’è solo il contratto di lavoro. (Startmag Web magazine)

Se ne è parlato anche su altre testate

Banco Bpm stringe sulla «lista del consiglio» per il nuovo Cda che verrà eletto dall'assemblea che verrà convocata il prossimo 4 aprile, dopo la rinuncia a proseguire di Carlo Fratta Pasini. Oltre a Fratta Pasini anche il vicepresidente Guido Castellotti ha annunciato in un'intervista la sua intenzione di non ricandidarsi. (La Stampa)

Ovvero con la scelta dei sensali che dovranno agevolare i corteggiamenti e, sperano alla Bce, consumare le nozze. Le basi vanno gettate in concomitanza con scadenza importanti, a cominciare da quelle sul rinnovo di poltrone di peso nei cda degli istituti nostrani. (ilGiornale.it)