In centinaia in centro a Modena per chiedere la fine della guerra a Gaza. VIDEO

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Anche Modena è scesa in piazza per manifestare a fianco del popolo palestinese. A centinaia hanno raccolto l’invito del Comitato Modena per la Palestina sventolando bandiere della Palestina, vessilli di partiti e di movimenti politici e le bandiere della pace MODENA – Nel pomeriggio il corteo promosso dal Comitato Modena per la Palestina per chiedere la fine della guerra e aiuti umanitari a Gaza. Diverse centinaia di persone hanno sfilato fino a piazza Matteotti (modenaindiretta.it)

La notizia riportata su altre testate

Partendo da piazzale 1 Maggio, fino ad arrivare in piazza Matteotti, più di mille persone – senza alcuna tensione con le forze dell’ordine – hanno ribadito pubblicamente il loro pieno appoggio alla resistenza palestinese contro «il genocidio perpetrato dallo stato di Israele». (Gazzetta di Modena)

Nelle foto, dall’alto e dentro il corteo, i giovani, ma anche i tanti adulti che hanno sfilato a fianco degli studenti. Balli, canti e tanti striscioni. (LA NAZIONE)

Anche Liliana Segre ha avuto la sua parte di contestazioni durante le manifestazioni pro-Palestina di sabato 2 marzo. (la Repubblica)

I manifestanti hanno esposto foto di Benjamin Netanyahu e Giorgia Meloni imbrattate con impronte di mani rosse, a simboleggiare «il sangue dei palestinesi», mentre un manifestante alzava un cartello con scritto: «Liliana Segre, io ti stimo ma non sento la tua voce sulle stragi di Gaza». (Il Manifesto)

A Pisa gli studenti tornano in piazza ma questa volta il corteo, organizzato dal coordinamento degli studenti medi, è concordato con la Questura. (ilGiornale.it)

Non si vedono poliziotti, carabinieri o finanzieri mentre il lunghissimo corteo percorre le strade del centro della città. È passata una settimana e un giorno dalle manganellate di via San Frediano, quando a manifestare erano appena 80 persone delle quali 13, in gran parte minorenni, sono finite in ospedale. (La Repubblica Firenze.it)