Parigi, protesta contro la riforma delle pensioni fa chiudere il Louvre, a migliaia rimangono fuori

Questa espressione manifesta di nuovo la grande unità sindacale per combattere in vista di una posta sociale importantissima”.

Inizialmente il Louvre aveva comunicato che, per oggi, sarebbero stati previsti dei ritardi, ma dal momento che la protesta è andata avanti a oltranza, si è optato per la chiusura, visto che i manifestanti hanno fisicamente bloccato l’accesso al museo.

La nostra mobilitazione affianca dunque tutti i lavoratori in sciopero che lottano in tutto il paese per una vita degna, sia nelle strutture di diritto privato che in quelle di diritto pubblico. (Finestre sull'Arte)

La notizia riportata su altre testate

E le manifestazioni in piazza sono diventate sempre meno imponenti, fino a quella di ieri, di poche decine di migliaia di persone. Sono volate parole grosse,. i turisti con noi. , gridavano i manifestanti. (Il Messaggero)

La strategia dei sindacati rimasti in campo è di portare avanti iniziative isolate come quella del Louvre e di associare agli scioperi nuove categorie. Molti dei turisti in coda avevano prenotato da tempo per visitare la mostra di Leonardo da Vinci. (Sky Tg24 )

“I turisti con noi!”, hanno scandito i manifestanti, mentre alcuni di loro hanno risposto furiosi: “Vergognatevi!”. Il Louvre, il museo simbolo di Parigi, nella giornata di venerdì ha dovuto chiudere al pubblico dopo che una sessantina di persone hanno bloccato gli ingressi per protestare contro la riforma delle pensioni. (Il Fatto Quotidiano)

Il tuo Sky iD non è attivo. Per accedere ai servizi online, registrati subito! (Sky Tg24 )

Sono state scoperte così le tappe della creazione del capolavoro di Leonardo: perfino quando il maestro ha dato l'ultimo tocco al suo capolavoro, nel 1519 (anno della sua morte). Si è scoperto l'interesse di Leonardo per l'ottica e gli effetti luminosi che lo portarono ad utilizzare polvere di vetro come additivo. (Italia Oggi)

Tra le alternative proposte, quella di una docente dell’Ecole du Louvre di selezionare solo alcune parti del museo a prenotazione obbligatoria. La gente ha la memoria corta: quando ero piccolo, la coda per entrare al Louvre faceva due volte il giro della Cour Carrée... (Radio Monte Carlo)