Le bombe russe su Kharkiv Biden: "Putin è un macellaio"

ilGiornale.it ESTERI

Prove tecniche di escalation. Mentre Vladimir Putin non si arrende all’evidenza che ci sia l’Isis dietro l’assalto al Crocus di venerdì scorso, gli Stati Uniti prendono atto dell’irragionevolezza del nemico, e si dicono pronti a scendere in campo per difendere gli alleati minacciati. «Posso dirvi quello che questa amministrazione ha detto più e più volte - afferma solenne Sabrina Singh, portavoce del Pentagono - Se un alleato della Nato dovesse esse re attaccato, certamente non vorremmo che ciò accadesse, ma difenderemo ogni centimetro della Nato». (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

Biden dà del “macellaio” a Putin Biden dà del "macellaio" a Putin (Virgilio Notizie)

Joe Biden è tornato a definire Vladimir Putin un “macellaio“. L’aveva già fatto a marzo del 2022, subito dopo l’invasione russa dell’Ucraina, durante un incontro con rifugiati ucraini a Varsavia. Stavolta il contesto è stato invece quello di un comizio in Nord Carolina, dove a fianco della vice presidente Usa Kamala Harris parlava della proposta di aumentare le tasse sui miliardari: “Immaginate cosa potremmo fare con questi soldi. (LAPRESSE)

Intanto sui fronti aperti in Ucraina la guerra non si placa. Mosca insiste sulle responsabilità ucraine nell’attentato alla sala da concerti Crocus e ora anche la destra meno estremista si apre all’idea di dichiarare il governo ucraino come «entità terroristica criminale». (Il Manifesto)

ODESSA – «Quello che l’Amministrazione Biden continua a ripetere è che difenderemo ogni centimetro di territorio della Nato. Se un Paese della Nato stesse per essere attaccato di certo non ci staremmo a pensare: lo difenderemo», dice Sabrina Singh, portavoce del Pentagono, ed è chiaro che tenta di veicolare il messaggio alla Russia nel modo più chiaro ed esplicito possibile. (la Repubblica)

WASHINGTON. Dinanzi alle azioni di Putin - fra rischi di un’estensione dell’offensiva oltre Kiev e accuse sul ruolo Usa e britannico nell’attentato dell’Isis-K - prevale il silenzio o frasi che lasciano capire la linea: ovvero non dare aria al fuoco della propaganda russa. (La Stampa)

Potremmo sostanzialmente ridurre drasticamente il deficit federale. – “Quel macellaio di Putin. (Agenzia askanews)