Mondo al contrario: libero l’aggressore egiziano, indagato il poliziotto

Nicola Porro INTERNO

Lo chiamano “atto doveroso”, ma è il più classico degli esempi del mondo al contrario italiano. Avete presente l’egiziano che questa notte a Milano ha aggredito due poliziotti e per questo è stato colpito da un colpo di pistola? Ecco: lui, dopo le cure del caso, è stato denunciato a piede libero. Il poliziotto invece è indagato per lesioni gravissime, dovrà pagarsi l’avvocato e tutto il resto. Vi sembra normale? L’agente della Polfer che ha sparato e ferito un uomo egiziano in piazza Luigi di Savoia, vicino alla stazione Centrale di Milano, è ora indagato per “lesioni dolose pluriaggravato con le scriminanti della legittima difesa e dell’uso legittimo dell’arma”. (Nicola Porro)

Su altri media

Nella notte tra il 9 ed il 10 Maggio, attorno alle ore 2:20, la telecamera fissa di piazza Luigi di Savoia inquadra Mohamad El Shaad Ali Haga, agitatissimo all'esterno della stazione Centrale. (iLMeteo.it)

Si tratta dunque di un atto dovuto. È indagato l'agente che la scorsa notte in piazza Luigi di Savoia, a Milano, ha sparato contro un 27enne egiziano che aveva aggredito alcuni poliziotti all'esterno della stazione Centrale (Today.it)

È durata alcuni minuti la fase saliente del confronto tra l’uomo che la scorsa notte, a Milano, ha aggredito dei poliziotti, e alcuni agenti, due dei quali hanno reagito uno sparando e l’altro colpendolo con il taser. (Il Fatto Quotidiano)

Aveva dato in escandescenze tirando pietre dal selciato e afferrando una lastra di marmo che voleva tirare contro gli agenti. Il 27enne era sotto effetto di droghe, è stato infatti trovato positivo a cocaina e cannabinoidi in ospedale, al Niguarda, dove è stato operato e si trova ora in rianimazione. (Il Giornale d'Italia)

Un agente di polizia è stato iscritto nel registro degli indagati per lesioni dolose aggravate dopo aver sparato alla spalla di un uomo egiziano di 27 anni, richiedente asilo, che stava lanciando pietre contro i poliziotti presso la stazione Centrale di Milano (Panorama)

A dimostrarlo non solo una nuova aggressione venerdì, alla stazione centrale del capoluogo lombardo. Il caso del vice ispettore della Polizia di Stato, Christian Di Martino, accoltellato l’altro giorno a Lambrate, è tutt’altro che isolato e occasionale. (ilmattino.it)