Covid, Crisanti: Impennata casi Gb? Italia vulnerabile, meno tamponi e vaccinati

Così a LaPresse il microbiologo dell’Università di Padova Andrea Crisanti

“L’Italia è sicuramente vulnerabile perchè ha meno vaccinati, fa meno tamponi e ha praticamente abbandonato il controllo alla frontiera e di tracciamento.

(LaPresse) – L’Italia è vulnerabile a una situazione come quella del Regno Unito, che registra un’impennata dei contagi per la variante Delta?

Poi, se si verificherà o meno l’impennata nessuno lo sa”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

AstraZeneca, 18enne morta dopo il vaccino: l'accusa di Crisanti Andrea Crisanti, microbiologo dell'Università di Padova, ha puntato il dito contro gli open day in cui si è somministrato AstraZeneca ai giovani. (Virgilio Notizie)

“Se c’è un’alternativa ad AstraZeneca nei giovani va usata quest’alternativa – aveva detto intervenendo alla trasmissione di La7 L’aria che tira - La giovane nei giorni precedenti aveva partecipato ad un Open Day riservato agli over 18 nel corso del quale le è stata somministrata una dose di vaccino Covid AstraZeneca. (Nordest24.it)

"Adesso quindi per i ragazzi vaccinati con la prima dose AstraZeneca - rimarca - aspetterei col richiamo e li richiamerei verso ottobre-novembre. È una "notizia drammatica" la morte della 18enne di Sestri Levante colpita da trombosi dopo la prima dose di vaccino Astrazeneca. (Adnkronos)

Crisanti concludeva la stessa intervista dicendo che " alle donne giovani consiglierei AstraZeneca, senza dubbio ". Anche in questo caso i virologi superstar che ogni giorno pontificano a reti unificate in televisione hanno detto tutto il contrario di tutto. (ilGiornale.it)

(LaPresse) – “Dal punto di vista della vaccinazione eterologa, non ci sono abbastanza i dati per dire che si possa fare. Dal punto di vista teorico non dovrebbero esserci problemi, ma senza trial, senza dati a supporto di questa cosa, non si può fare. (LaPresse)

Eventi che stanno aumentando nel momento in cui portiamo la vaccinazione sulle fasce più giovani. Dobbiamo capire cosa sta succedendo e questo purtroppo a un suo tempo", ricorda il presidente dei virologi italiani (Adnkronos)