Marco Bellocchio riceve la Palma d'oro alla carriera a Cannes

Il premio alla carriera per Bellocchio - che a Cannes ha presentato il lungometraggio 'Marx può aspettare', che racconta il dramma del suicidio del fratello gemello- è stato accompagnato da una standing ovation del pubblico.

"Non ho più nulla da dire, da aggiungere", ha detto mentre Paolo Sorrentino accanto gli consegnava la Palma d'oro d'onore.

"Voglio condividere il premio con miei figli Pier Giorgio e Elena, il produttore Simone che è quasi un figlio adottivo e il grande Michel Piccoli che voglio assolutamente ricordare", ha detto citando insieme a Piccoli anche Anouk Aimee che furono premiati per il mio Salto nel vuoto nel '79

Bellocchio, mentre riceveva il premio, si è commosso. (IlPiacenza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

A lottare fino all'ultimo con «Titane» sono stati «A hero» dell'iraniano Farhadi e «Compartment n° 6» del finlandese Juho Kuosmanen, due ottimi film, ma sicuramente ha sfiorato la Palma anche «Annette», con Leos Carax con cravatta a pallini premiato come migliore regista. (Gazzetta di Parma)

La Palma d'oro va al francese Titane di Julia Ducournau: incredibile la gaffe del presidente di giuria Spike Lee che per errore annuncia subito il premio maggiore, a inizio cerimonia, lasciando tutti di stucco. (ilGiornale.it)

L'errore di Lee invece non sembra avere giustificazioni, tanto che si potrebbe persino pensare a un colpo di scena deliberatamente pensato dal vulcanico regista newyorkese per stravolgere la liturgia di Cannes. (Sky Tg24 )

Che ha finito per unire una giuria in cui ciascuno aveva il suo film preferito. Estremo e shockante, provocatorio e a tratti insostenibile, Titane ha una storia delirante fatta apposta per dividere. (Tiscali.it)