Kharkiv, la città che decide le guerre, teme di diventare la nuova Stalingrado

Kharkiv, la città che decide le guerre, teme di diventare la nuova Stalingrado
La Stampa ESTERI

Kharkov: città fatale, tentatrice e disperata, veglia da sempre al confine del pericolo, eterna città sul fronte; le onde devastatrici da Est e da Ovest vengono sempre a morire dentro di lei. Per prenderla e perderla bisogna necessariamente morire. Quante volte ha smarrito la sua aria elegante, si è insudiciata di fumo. Gli alti camini delle bombe sono saliti tra i suoi… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

Ucraina, Kiev: "Feroci combattimenti in regione Kharkiv" 13 maggio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: è lunedì 13 maggio 2024. (Today.it)

La Russia preme lungo tutto il fronte, l’Ucraina continua ad arretrare. E Kharkiv torna ad accogliere migliaia di persone in fuga dal fronte, almeno 4mila profughi finora, un’ondata che si sperava di non vedere più. (Il Fatto Quotidiano)

Ucraina, Monti emula Macron: "Necessario mandare truppe di terra a Kiev, la Russia invaderà altri Paesi" - VIDEO

(Adnkronos) – Non solo la Lituania, c’è un altro paese pronto a inviare soldati in Ucraina. Anche il governo dell’Estonia sta infatti “seriamente” valutando la possibilità di inviare truppe nella parte occidentale del Paese per dei ruoli non di combattimento, nelle “retrovie” in modo da poter liberare truppe ucraine da inviare al fronte in un momento cruciale della guerra. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

PUBBLICITÀ Le forze armate di Kiev hanno annunciato di aver sostituito il comandante responsabile della linea del fronte a Kharkiv, nel nordest dell'Ucraina, dove da giorni avanzano i russi. La cittadina di Vovchansk è a un passo dal diventare una nuova Bakhmut (Euronews Italiano)

"Io credo che a un certo punto potrà essere necessario, anche per una diversa ragione, se pensiamo che la Russia possa davvero andare anche più ad Occidente dell'Ucraina, se queste sono veramente le sue intenzioni, è chiaro che va fermata. (Il Giornale d'Italia)