INTERVENTO DI PAOLO BECCHI ALLA FESTA DI BYOBLU

“Spirito libero” si definisce il filosofo Paolo Becchi, volto noto al pubblico di Byoblu per essere stato tra i primi protagonisti dell’informazione libera e indipendente proposta da Claudio Messora. Proprio lui fu il primo a parlargli del Movimento 5 Stelle di cui diverrà per alcuni anni “l’ideologo”. Qualcosa però è andato storto in quell’esperienza e Becchi ci racconta il perché del fallimento della proposta politica che ha affascinato milioni di italiani. (ByoBlu)

La notizia riportata su altri media

Sono stati anni di duro lavoro, svolto con professionalità e tanta passione da tutta la squadra Byoblu composta oggi da più di 40 persone. Si tratta della prima televisione nata per i cittadini e finanziata interamente dal suo pubblico e che da tre anni resiste nonostante le numerose difficoltà. (ByoBlu)

Molti i momenti di riflessione ma anche di festa e di…musica. L’estate si avvicina ed è tempo di scegliere la meta delle proprie vacanze. Il cantante Foma ci propone un “Estate a Gallarate“, il titolo del suo brano cantato durante la festa. (ByoBlu)

La “colpa” della pianista ucraina è stata quella di aver suonato sulle macerie della città riconquistata di Mariupol. (ByoBlu)

Per chi se lo fosse perso alla festa di Byoblu per i sui tre anni in televisione c’era anche Franco Mussida, il fondatore della Premiata Forneria Marconi, lo storico gruppo musicale che dagli anni Settanta ha portato in Italia l’esperienza del rock progressivo e del CPM – Centro Professione Musica. (ByoBlu)

Foa è stato uno dei primi ospiti del nostro canale quando ancora era solo un blog. Nel 2012 rilascia un’intervista a Claudio Messora dal titolo: “Come gli spin doctor manipolano i giornalisti usando il frame” nella quale spiegava i trucchi del mestiere e le tecniche che i mass media utilizzano per manipolare l’informazione. (ByoBlu)

Nella giornata del 25 aprile Matteo Salvini ha ufficializzato la candidatura del generale Vannacci nelle liste della Lega. Il PD, invece, travolto dagli scandali, sventola la bandiera Antonio Scurati e punta tutto sullo spettro del “nuovo fascismo”. (ByoBlu)