Green pass al lavoro: regole e sanzioni. Cosa cambia da venerdì

ilGiornale.it INTERNO

Dal prossimo venerdì, 15 ottobre, per recarsi sul luogo di lavoro sarà necessario essere muniti di Green pass.

Come verificare la validità del Green pass. Il provvedimento, che sarebbe stato messo a punto con il supporto dei tecnici della Sogei, è il prodotto della collaborazione tra il Mef, il ministero della Salute, e il ministero per l'Innovazione tecnologica capitanato da Vittorio Colao.

La lettura del Green pass per tutti i dipendenti, sia pubblici che privati, avverrà tramite sistemi open source e lettura del QR code. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Spiccano, fra loro, Cesare Casadei e Giovanni Fabian, elementi fondamentali del centrocampo dell’Inter Primavera, convocati dal CT Nunziata nell’Italia U19 Sono 19 i giovani nerazzurri selezionati dalle rispettive nazionali di categoria. (Inter-News)

Nella bozza è previsto che “il ministero della Salute rende disponibili ai datori di lavoro specifiche funzionalità, descritte nell’allegato H, che consentono una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni verdi in corso di validità del personale effettivamente in servizio, di cui è previsto l’accesso ai luoghi di lavoro“. (Nordest24.it)

Quattro decreti, due leggi, otto voci all'articolo nove: le norme sul Green Pass e sono già una giungla di cavilli, eppure lasciano vuoti e incertezze. "Nei seminari le domande che mi vengono rivolte dimostrano la necessità di aiutare le imprese ad avere un quadro più chiaro (La Repubblica)

risultare negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore; Secondo l'ultimo decreto green pass i tamponi covid saranno gratis solo per i soggetti fragili che non possono vaccinarsi. (Today.it)

La bozza del provvedimento, visionata dall'Adnkronos, prevede infatti al riguardo che il sitema ad hoc, il TS, «acquisisce tramite apposito modulo online, reso disponibile sul portale nazionale della Piattaforma-DGC, i dati relativi alle vaccinazioni effettuate all'estero dai cittadini italiani e dai loro familiari conviventi nonché dai soggetti iscritti al Servizio sanitario nazionale che richiedono l'emissione della certificazione verde COVID-19 in Italia per avere accesso ai servizi e alle attività individuati dalle disposizioni vigenti» (ilmessaggero.it)

Il green pass o il QR code possono essere utilizzati dal datore di lavoro solo ed esclusivamente per verificare che il dipendente, a partire dal 15 ottobre, sia in regola per accedere al posto di lavoro, ovvero provvisto di passaporto vaccinale. (Adnkronos)