Le rimozioni (costose) sulla guerra | Italians

Corriere ESTERI

È la quinta primavera inquieta. Dopo due anni di impennate del Covid (2020 e 2021), la guerra in Ucraina (2022-2024). Dal 7 ottobre 2023 c’è anche la tragedia in Israele e a Gaza, ovviamente. E poi gli attacchi nel Mar Rosso. Ora la carneficina di Mosca, dalle conseguenze imprevedibili. La reazione di quasi tutti noi? Usciamo, lavoriamo, vediamo amici e parenti. Parliamo di soldi, andiamo a passeggio. (Corriere)

Su altre fonti

Luigi Chiapperini lo dice tutto d’un fiato e le sue parole fanno venire i brividi. Anche perché escono dalla bocca di un generale di corpo d’armata, in congedo dopo aver guidato contingenti Nato in Kosovo e Afghanistan e Onu in Libano. (Torino Cronaca)

I 27 del Consiglio Ue, più il 28° attore ucraino, stanno decidendo – senza il mandato dei rispettivi Parlamenti e nemmeno del Parlamento europeo – come arginare lo sfacelo del fronte nord-orientale della guerra di Oceania contro Eurasia. (Barbadillo)

Il pancreas è una ghiandola che svolge un ruolo importantissimo tramite due funzioni principali: la produzione di insulina che va a controllare i livelli di zuccheri nel sangue e anche la produzione di enzimi speciali fondamentali per i processi digestivi. (InformazioneOggi.it)

Siamo a pochi passi dalla guerra. E questa non è la notizia peggiore. L’Europa rischia di affrontare un conflitto senza avere adeguata preparazione e senza avere una guida politica e militare. (Policy Maker)

L’intervista di Carlo Calenda a L’Aria che Tira Sull’Ucraina dobbiamo continuare ad essere netti (Azione)

• Putin non si fermerà all’Ucraina. L’errore è quello di “sillogizzare” in modo univoco. (Corriere)