Gdf, accesso ai dati sui conti correnti per controlli anti-evasione

Milano Finanza ECONOMIA

Le verifiche saranno effettuate mediante il cosiddetto "anonimetro", ossia un algoritmo automatico di pseudo-anonimizzazione dei dati.

E i controlli mediante algoritmo, secondo l'amministrazione finanziaria, daranno modo di recuperare ancora più gettito.

Saranno inoltre utilizzati modelli in grado di fare in modo che, una volta fatti i controlli incrociati, siano limitati i rischi di ingerenze nei confronti dei contribuenti che non presentano un rischio fiscale significativo

Inoltre, faranno parte delle informazioni consultabili dalla Gdf anche quelle relative agli indicatori di rischio fiscale attribuiti o attribuibili ai soggetti. (Milano Finanza)

Su altri media

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Sulla lotta all’evasione il governo prova a dare una sterzata decisa. (ilmattino.it)

A lungo, a bloccare la partenza erano state le perplessità del Garante della Privacy in merito alla condivisione di un numero simile di banche dati. Un algoritmo che scovi gli evasori, incrociando i dati di tutte le banche dati a disposizione della Guardia di finanza e della Agenzia delle entrate ed evidenzi quelle discrepanze che servano poi ad avviare gli accertamenti del caso. (La voce di Rovigo)

L’utilizzo dell’IA nel dominio economico e fiscale fa parte dell’atto di indirizzo del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Perché ancora non viene usato il super algoritmo anti evasione ed elusione fiscale. (QuiFinanza)

Ruota intorno a questo assunto, un pelino agghiacciante, la nuova strategia del fisco per combattere le frodi. Sandro Iacometti 28 maggio 2022 a. a. a. Non avete ancora evaso le tasse, ma presto lo farete. (Liberoquotidiano.it)

Il parere del garante è l’ultimo passaggio necessario per attivare gli algoritmi in grado di estrarre da tutte le banche dati del Fisco i contribuenti da sottoporre a controllo. Ed in effetti l’Authority, secondo quanto ricostruito dal Messaggero, avrebbe ricevuto la nuova bozza del decreto proprio giovedì 26 maggio. (ilmessaggero.it)

Stampa. Controlli fiscali, verso la pseudo-anonimizzazione dei dati ai fini dell’incrocio delle informazioni dei conti correnti con quelle contenute nell’Anagrafe Tributaria, dai redditi ai patrimoni. (Salernonotizie.it)