Covid, variante Omicron 5: c'è da preoccuparsi?

RagusaNews SALUTE

Questa nuova variante originaria del Portogallo infetterebbe quasi mai i polmoni.

Pier Luigi Lopalco, epidemiologo e docente di igiene all'Università del Salento invece rimarca le differenze tra Covid-19 e influenza: "Covid-19 è Covid-19 e influenza è influenza

E ancora: "Ci dobbiamo abituare a vedere situazioni come quella che stiamo vivendo oggi, ovvero l'aumento dei contagi, le avremo sempre.

In particolare l'ultima variante del Covid, la Omicron 5 o Omicron BA. (RagusaNews)

Ne parlano anche altri giornali

Per Galli, dunque, "abbiamo ancora bisogno di cautela, perché ogni volta che arriva una nuova variante diffusiva è evidente che ci sarà anche un numero importante di infezioni. Non credo che i tempi siano ancora maturi per dirlo e per arrivare a una gestione ordinaria. (Adnkronos)

(Adnkronos) - La Omicron 5 "dà una patologia simil-influenzale e come tale dobbiamo trattarla: nessun isolamento" nemmeno in caso di positività, "solo precauzioni per evitare la trasmissione". Lo ribadisce all'Adnkronos Salute Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'ospedale Sacco di Milano, d'accordo con chi paragona a un'influenza mutanti come Omicron 5, sulla base della sintomatologia Covid rilevata nei Paesi a maggiore diffusione, fra cui il Portogallo (Tiscali Notizie)