Movimenti societari: Selini e Radici escono di scena

Calcio Atalanta ECONOMIA

I nerazzurri sono impegnati a definire anche l’assetto societario e nelle prossime ore potrebbero esserci novità.

Come riportato da L’Eco di Bergamo, imprenditori bergamaschi Roberto Selini e Maurizio Radici sarebbero vicini alla cessione delle proprie quote di minoranza.

Vicina la cessione delle loro quote di minoranza dopo quelle di Lazzarini. Non c’è solo il calciomercato a tenere banco in casa Atalanta (Calcio Atalanta)

Su altre fonti

Pagati 15 milioni di euro a Maurizio ed Angelo Radici e 11 milioni a Selini. È il destino delle grandi storie. Quello dei soci di minoranza dell’Atalanta, Roberto Selini e Maurizio ed Angelo Radici , di destino, era segnato fin dall’annuncio dell’ingresso del socio americano. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

D ue pagine di storia, legate alla proprietà dell’Atalanta, si stanno inevitabilmente per chiudere. Ieri a Zingonia è stata una giornata calda, non solo sul fronte meteo o per le trattative di calciomercato in corso e per la presentazione ufficiale di Lee Congerton e Tony D’Amico, ma piuttosto per i contatti serrati riguardanti gli azionisti di minoranza che stanno via via cedendo i loro pacchetti azionari (L'Eco di Bergamo)

In questo caso parliamo di circa 10,5-11 milioni di euro. Verrà così liquidata la Partecipazioni Radici dei fratelli Maurizio e Angelo, detentori del 5,32% dell’Atalanta Spa, ai quali – scrive Il Corriere di Bergamo – andranno circa 15 milioni di euro. (Calcio e Finanza)

L’11% di Radici e Selini (con altri soci minori) sarà sganciato dall’azionariato nerazzurro. Antonio Percassi e Steve Pagliuca (a destra). Sono attese oggi, o al massimo entro lunedì, le firme che chiuderanno definitivamente il capitolo «minoranze rilevanti» nel libro soci dell’Atalanta. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)