Spionaggio, a Parigi aperta inchiesta sul caso Pegasus

Adnkronos ESTERI

Questa inchiesta, si legge in una nota della procura citata da 'Le Figaro', è stata aperta per una serie di presunti reati che vanno dalla "violazione della privacy" all'"accesso fraudolento" a un sistema informatico fino all'"associazione a delinquere".

La procura di Parigi ha aperto un'inchiesta dopo le accuse di spionaggio a danno di giornalisti francesi per conto del Marocco mosse domenica dal consorzio di media 'Forbidden Stories', secondo cui i telefoni di diversi reporter sarebbero stati infiltrati con lo spyware Pegasus dell'azienda israeliana Nso Group. (Adnkronos)

Su altri media

La Dgsn, Direzione generale della sorveglianza del territorio, cioè i servizi segreti di Rabat, avrebbe messo sotto controllo il telefono di re Mohammed VI e anche quelli dell’entourage del palazzo. A questo dovrebbe seguire una denuncia simile da parte del settimanale Le Canard Enchaîné, in difesa dell’ex collaboratrice Dominique Simmonnot. (Il Fatto Quotidiano)

Secondo Bfmtv, ad aver sporto denuncia ieri sono stati due giornalisti e l'editore di Mediapart.L'indagine giornalistica i cui risultati vengono diffusi in questi giorni dai team investigativi delle 16 testate internazionali che hanno avuto accesso ai dati, sconvolge il mondo dell'informazione e non solo. (Rai News)

Verifiche anche da parte dell’Ue, mentre gli organi di stampa ungheresi attaccano il governo di Viktor Orban: “Ha fatto spiare 300 persone nel Paese”. A questo dovrebbe seguire una denuncia simile da parte del settimanale Le Canard Enchaîné, in difesa dell’ex collaboratrice Dominique Simmonnot. (Il Fatto Quotidiano)