Coronavirus, Speranza: Siamo a ultimo miglio, sforzo sia unitario

LaPresse INTERNO

Adesso, ancor più che in altre fasi dell’emergenza, serve uno sforzo unitario e una leale collaborazione, a Roma come in tutte le Regioni.

Questo risultato lo raggiungiamo in modo tanto più efficace quanto più siamo in grado, insieme, di trasmettere un messaggio di forte coesione e condivisione delle decisioni assunte”.

(LaPresse) – “Siamo all’ultimo miglio, ad un passaggio delicato e decisivo per vincere, finalmente, questa lunga e difficile battaglia che stiamo conducendo da mesi. (LaPresse)

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Non ci sono oggi le condizioni epidemiologiche per allentare le misure di contrasto alla pandemia. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, durante l’informativa al Senato sull’emergenza Coronavirus. (LaPresse)

Il prossimo Dpcm "varrà dal 6 marzo al 6 aprile", ha spiegato Speranza e includerà, dunque, la festività di Pasqua del 5 aprile. A quanto si apprende, all’incontro - in videoconferenza - parteciperanno per l'Esecutivo il ministro per le Autonomie, Mariastella Gelmini, e quello della Salute, Roberto Speranza (Giornale di Sicilia)

Serve unità e responsabilità e dire la verità al Paese. Così il ministro della Salute: “Le polemiche disorientano i cittadini stanchi per lunga crisi e colpiti dalle conseguenze della pandemia. (Orizzonte Scuola)

Non c'è una di queste lande che non sia piagata dalla guerra, o almeno non sia a forte rischio ra vent'anni si sarà ridotto della metà, tra trenta sarà la metà della metà. (Yahoo Notizie)

Passi in avanti su una strada, quella per arrivare a vaccinare il maggior numero di italiani, che però si annuncia ancora molto lunga Lo hanno rimarcato i medici ospedalieri oggi, lo ribadirà Speranza domani, riaffermando la necessità di seguire “la linea del rigore” e continuare a improntare misure e comportamenti “al principio della massima prudenza”. (L'HuffPost)

Le misure possono essere differenti ed anche più rigorose di quelle previste nel Dpcm in vigore fino al 5 marzo. Il Cts invita ancora alla cautela perché si teme una terza ondata. (TG La7)