Università, da Roma a Torino continuano proteste anti-Israele

Reggio TV INTERNO

Da Napoli fino a Roma, Genova e Torino, continuano le proteste in diverse università italiane a sostegno della popolazione palestinese. Il dibattito su Gaza si fa sempre più acceso e gli studenti dei collettivi chiedono di interrompere gli accordi di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica con le università israeliane. Sulla questione è intervenuto oggi il professor Massimo Cacciari. "Bisogna essere pro Palestina e pro Israele ed essere assolutamente contro la leadership palestinese e quella politica israeliana. (Reggio TV)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Qual è il clima nelle università italiane, oggi? Quanti sono gli studenti e le studentesse che in queste settimane stanno aderendo alle proteste contro le politiche del governo israeliano? Quali le loro istanze e il dibattito culturale che ne consegue, in Italia e all'estero? Possiamo davvero fare un parallelo fra le proteste attuali e quelle degli anni Settanta? Ospiti di Rosa Polacco Eleonora Camilli, giornalista della Stampa, Nello Del Gatto, analista mediorientale e voce di Radio3, scrive per Eastwest, Affari Internazionali, Donatella Della Porta che insegna Scienze Politiche alla Scuola Superiore, nella sede di Firenze, tra i suoi libri per Il Mulino ricordiamo "Movimenti senza protesta?", Uri Cohen, docente universitario e traduttore israeliano, Stefano Laffi, ricercatore della cooperativa di Milano Codici, autore di "Quello che dovete sapere di me. (RaiPlay Sound)

Protesta, questa mattina, al Rettorato dove era in corso la riunione del Senato universitario. Gruppi di studenti universitari hanno espresso il loro dissenso in modo deciso. Tra questi, l’organizzazione giovanile comunista Cambiare Rotta e altri collettivi autonomi. (GenovaQuotidiana)

Genova. Solidarietà unanime del Consiglio regionale al rettore dell'Università di Genova Federico Delfino contestato ieri da un gruppo di studenti che ha fatto irruzione nella sala del Senato accademico. (Genova24.it)

È lì che ieri pomeriggio si sono date appuntamento le diverse realtà, una trentina di sigle tra partiti politici e associazioni pro Israele, anche studenti e famiglie, per chiedere al Senato Accademico di fare un passo indietro sulla sospensione della partecipazione dell’ateneo al bando di collaborazione con le università israeliane. (La Repubblica)

Centro di Torino blindato, due manifestazioni e tensione fra forze dell'ordine e centri sociali: è quanto successo nel tardo di pomeriggio di oggi, quando circa 150 attivisti pro Palestina hanno cercato di raggiungere il presidio pro Israele in via Verdi, davanti al rettorato dell'Università. (Torino Cronaca)