Tutta Italia in zona arancione scuro: i tre piani per un nuovo lockdown in vista del 25 febbraio

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Ma questa volta le ipotesi sul tavolo non riguardano più la sola Lombardia ma tutta Italia.

In sostanza, misure da zona arancione ("non un lockdown come a marzo") uguali in tutto il Paese

Non si fa tempo a "gioire" per non essere stati retrocessi in zona arancione , che subito arriva una nuova doccia gelata.

Tutta Italia in zona arancione scuro: i tre piani per il lockdown nazionale soft (dal 25 febbraio?)

Un nuovo incredibile provvedimento draconiano che porterebbe tutto il Paese in una zona arancione rafforzata (o arancione scuro , come è stata chiamata. (QuiComo)

Su altre fonti

Partirà da quel giorno il nuovo corso del governo Draghi e si delineeranno le strategia per contenere i contagi da Covid 19. Verso la zona arancione nazionale. Prima mossa: prolungare fino al 5 marzo il blocco degli spostamenti tra Regioni, anche in zona gialla, in modo da allineare il divieto alla scadenza del dpcm attualmente in vigore. (Corriere della Calabria)

La sudafricana (che mette in difficoltà il vaccino) per ora è circoscritta in provincia di Bolzano, la brasiliana in Umbria. «La variante inglese sta correndo a una velocità superiore del 39 per cento rispetto alla versione originale di Sars-CoV-2» spiega l’ultima indagine del Ministero della Salute. (Il Gazzettino)

Non appena i casi scendono, toccando quasi lo zero, allora le misure di contenimento vengono sospese e le aree tornano alla normalità. Una strategia del genere – definita anche “zero Covid” – è stata adottata dall’Australia e dalla Nuova Zelanda. (InsideOver)

Senza aspettare di varare la stretta quando i buoi sono già scappati dalla stalla l’idea è quella di proclamare tutta Italia arancione dal lunedì al venerdì. Stessa cosa fa il toscano Giani, ma il semi-lockdown di due, tre settimane piace anche a Zingaretti, De Luca e Cirio. (La Stampa)

Complessivamente sale ad almeno 2.780.882 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. A livello regionale in Lombardia sono stati rilevati 3.724 casi, in Emilia Romagna 1.821 e in Campania 1. (QuiFinanza)

All’inizio della pandemia, una delle prime domande poste dagli scienziati è stata: “Qual è il rischio per i bambini?”. Ma se al virus viene impedito in primo luogo di entrare in casa, l’intera famiglia sarà protetta. (Business Insider Italia)