Biden firma per l'ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO

Corriere del Ticino ESTERI

«La NATO si è dimostrata un'alleanza indispensabile per il mondo di oggi e di domani.

Il presidente statunitense Joe Biden ha firmato il trattato che approva l'ingresso della Svezia e della Finlandia nella NATO.

Renderanno la nostra alleanza», la NATO, «più forte».

La nostra alleanza è più forte che mai, più unita che mai», ha sostenuto Biden «Svezia e Finlandia - ha aggiunto - hanno forte democrazia e forti economie. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altre testate

È un momento «spartiacque per l'Alleanza, per una maggiore stabilità della sicurezza non solo in Europa e gli Stati Uniti, ma nel mondo intero», ha detto Biden, parlando accanto agli ambasciatori di Svezia e Finlandia (leggo.it)

«Svezia e Finlandia hanno forte democrazia e forti economie. Il presidente americano Joe Biden ha firmato oggi il documento di ratifica dell'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato, dopo il voto favorevole del Senato. (ilgazzettino.it)

"Svezia e Finlandia hanno forte democrazia e forti economie - ha detto il presidente - renderanno la nostra alleanza più forte". Dopo aver firmato, Biden ha passato la penna all'ambasciatore di Svezia e un'altra penna al rappresentante della Finlandia. (la Repubblica)

Kiev: «Questo. MONDO Crimea, Ucraina attacca base militare russa. La ratifica. Gli Stati Uniti sono il 23esimo dei 30 membri della Nato ad aver ratificato l'ingresso di Svezia e Finlandia nella Nato, un passo provocato dall'aggressione militare russa all'Ucraina (ilmattino.it)

Un momento "spartiacque per l'Alleanza, per una maggiore stabilità della sicurezza non solo in Europa e gli Stati Uniti, ma nel mondo intero", ha detto Biden, parlando accanto agli ambasciatori di Svezia e Finlandia (Sky Tg24 )

È un momento «spartiacque per l'Alleanza, per una maggiore stabilità della sicurezza non solo in Europa e gli Stati Uniti, ma nel mondo intero», ha detto l’inquilino della Casa Bianca, parlando accanto agli ambasciatori di Svezia e Finlandia (La Stampa)