Dall’Accademia di Liuteria di Torino alla base navale della Marina a Napoli (set di Mare Fuori): cosa vedere nelle Giornate Fai di Primavera

Il Fatto Quotidiano INTERNO

I numeri, come sempre, sono imponenti: 750 luoghi in 400 centri in tutta Italia saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e gruppi organizzati. Il Fai (Fondo per l’Ambiente Italiano) scende di nuovo in lizza per difendere e valorizzare il patrimonio culturale. Sabato 23 e domenica 24 marzo si terrà in tutta Italia la 32esima edizione delle Giornate di primavera 2024. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Domani e domenica l’Umbria accoglie le “Giornate Fai di Primavera“, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico nazionale che il Fondo Ambiente Italiano organizza per la XXXII edizione. (LA NAZIONE)

Sabato 23 e domenica 24 marzo tornano le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese: 750 luoghi in 400 città saranno visitabili a contributo libero, grazie ai volontari di 350 delegazioni e Gruppi FAI attivi in tutte le regioni (elenco dei luoghi e modalità di partecipazione, consultabili su www. (Corriere Salentino)

Sarà presente l’assessore alla Cultura del Comune di Pozzuoli, Filippo Monaco, il vescovo Carlo Villano, il presidente della municipalità Pianura – Soccavo, Andrea Saggiomo, il docente dell’Università L’Orientale, Giuseppe Porzio, e le restauratrici di Studio Ermes e Ambra restauri. (La Città Flegrea)

«Se dovessi sintetizzare in due parole l'essenza di queste giornate direi: partecipazione e passione» racconta la presidente regionale Fai Marche, Alessandra Stipa. ASCOLI Oltre 100 volontari, più di 400 ragazzi di undici istituti scolastici in veste di apprendisti ciceroni, dodici tesori che si schiudono ad Ascoli, Grottammare e Montefiore dell'Aso. (corriereadriatico.it)

Questo per dire che la mostra che ci si accinge ad inaugurare è esattamente in linea con ciò a cui questa amministrazione aspira», queste le parole del vicesindaco Filippo Monaco che ieri ha presenziato all’inaugurazione del restauro dell’opera di Massimo Stanzione, che potrà essere visitabile da oggi al Museo Diocesano. (La Città Flegrea)

In Abruzzo la Delegazione FAI di Vasto presenterà la “Città di Gissi” e all’interno del centro storico sarà possibile visitare luoghi nascosti, perlopiù aperti eccezionalmente per l’occasione. «Con orgoglio il Comune di Gissi ha aderito alle Giornate FAI di Primavera 2024» fa sapere il sindaco di Gissi Agostino Chieffo, «un appuntamento importante per riscoprire luoghi meravigliosi e soprattutto per sensibilizzare al rispetto e al recupero del nostro patrimonio ambientale, culturale, architettonico e artistico. (Zonalocale)