Il principe belga Joachim positivo al Covid dopo una festa in Spagna nonostante il lockdown

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Il principe Joachim, nipote del monarca belga, il re Filippo, lo scorso 24 maggio si sarebbe recato a Madrid per un viaggio di lavoro.

Le ragioni ufficiali del viaggio sarebbero di tipo lavorativo, e i reali belgi continuano a sostenere che il principe si sia recato in Spagna unicamente per motivi professionali.

La polizia sta indagando non solo sull'osservanza delle misure di confinamento, ma anche sulla violazione di altre regole, dato che siamo ancora in stato di allarme. (Fanpage.it)

Su altri giornali

“Sono profondamente pentito delle mie azioni”, delle quali “ora accetterò le conseguenze”: ha fatto un pubblico ‘mea culpa’ il giovane principe reale Joachim, 28 anni, nipote di re Philippe del Belgio, contagiato dal coronavirus dopo aver partecipato di nascosto, nei giorni scorsi, a un party familiare con una trentina di persone a Cordova, in Spagna (L'HuffPost)

«Mi scuso per non aver rispettato tutte le misure di quarantena durante il mio viaggio» in Spagna, ha dichiarato Joachim, citato dalla Bbc, ricordando come le regole di Cordova per il Covid-19 prevedano il divieto di assembramenti di oltre 15 persone. (Ticinonline)

Ma non finisce qui: i partecipanti alla festa (amici e familiari del principe) rischiano multe da 600 a 10mila euro. Madrid, 1 giu – Non si aspettava di certo un epilogo così tragico Joachim del Belgio, arciduca d’Austria-Este, nono in linea di successione nella casata reale belga. (Il Primato Nazionale)

A confermare l’indiscrezione è il quotidiano El Pais, che riferisce di aver contattato fonti della famiglia reale belga. La festa è stata organizzata due giorni dopo l’arrivo in Spagna di Joachim, il 24 maggio. (Il Riformista)

"Mi scuso per non aver rispettato tutte le misure di quarantena durante il mio viaggio" in Spagna, ha dichiarato Joachim, citato dalla Bbc, ricordando come le regole di Cordova per il Covid-19 prevedano il divieto di assembramenti di oltre 15 persone. (Gazzetta di Parma)

"Mi scuso per non aver rispettato tutte le misure di quarantena durante il mio viaggio" in Spagna, ha dichiarato Joachim, citato dalla Bbc, ricordando come le regole di Cordova per il Covid-19 prevedano il divieto di assembramenti di oltre 15 persone. (Giornale di Sicilia)