Ucraina, perché Putin non cede sul grano

Adnkronos INTERNO

Perché il tempo è un fattore che complica la situazione per chi non riesce a rendersi indipendente dal gas e, soprattutto, per chi non può fare a meno del grano dell'Ucraina.

Nelle intenzioni di Draghi, una prima collaborazione sullo sblocco dei porti può rappresentare un precedente che poi può essere replicato in passi successivi, fino alla pace.

Per farlo, dovrebbe riconoscere, e prima ancora anche solo comprendere, che la guerra a oltranza sta facendo danni irreversibili per tutti. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Il Presidente Putin ha detto che questo sicuramente non è sufficiente per risolvere la crisi alimentare perché forse i fabbisogni sono molti di più. Chiaramente sempre se le cose vanno avanti, perché può essere benissimo un tentativo che non avrà esito. (Governo)

In particolare, Vladimir Putin ha informato del lavoro in corso per stabilire una vita pacifica nelle citta' liberate del Donbass "Putin dice che i porti sono bloccati perché minati dagli ucraini, ma lo sono per impedire alle navi russe di attaccare". (Italia Oggi)

Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin intervenendo in videoconferenza alla sessione plenaria del Forum economico eurasiatico Secondo il presidente russo «la crisi alimentare è colpa delle sanzioni e se le sanzioni fossero tolte, la Russia potrebbe esportare grano — ha precisato Draghi —. (Corriere della Sera)