Bollette, perché il 60% degli italiani ha scelto il mercato libero: tariffe convenienti ma effetti a agosto

La Stampa ECONOMIA

Circa il 60% degli utenti ha già scelto il mercato libero dell'energia elettrica. Al restante 40% (9 milioni), occorre sottrarre gli utenti cosiddetti vulnerabili (4,5 milioni, 20%), quindi si ragiona per il 20% (sempre 4,5 milioni) di utenti che, entro tre anni dal 1 luglio, dovranno passare al mercato libero della luce. GLI EFFETTI SULLE BOLLETTE Le aste per l'assegnazione degli utenti che non sono passati entro fine 2023 al mercato libero si sono svolte lo scorso 10 gennaio, per il passaggio ad un mercato di tutele graduali sotto il controllo dell'Autorità per l'energia, Arera. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

A rispondere all'interrogativo ci ha pensato Assoutenti che ha messo a confronto le migliori offerte reperibili sul “Portale (Io Donna)

Il presidente dell'Autorità per l'energia le reti e l'ambiente (Arera), Stefano Besseghini, ha dichiarato che le bollette sono scese rispetto all'anno scorso "perché i prezzi si sono ricollocati molto in basso. (LA STAMPA Finanza)

In questi giorni si sta parlando tanto del passaggio da mercato tutelato a mercato libero: la liberalizzazione del mercato dell’energia (gas e luce) è infatti un processo graduale che si concluderà nel 2024, coinvolgendo anche le forniture domestiche. (Lega Italiana Fibrosi Cistica)

Conversazione di Energia Oltre con Carlo Stagnaro (Istituto Bruno Leoni) sul passaggio al mercato libero per luce e gas e le derive sfiorate nell’ostacolo alla fine delle tutele (Energia Oltre)

A fare luce sui rincari in agguato hanno aderito al mercato libero è Facile. Tanto sul mercato libero del gas quanto nel servizio a tutele graduali, la nuova tariffa in bolletta potrebbe riservare grossi rincari: come procedere. (PMI.it)

"È difficile ritornare a un livello così basso" con una spesa annuale di 600 euro per l'energia elettrica per una famiglia media, "ma sicuramente il mercato si sta riallineando". Queste sono le parole del presidente dell'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente, Stefano Besseghini, durante un'intervista con Bruno Vespa nel programma "5 Minuti" su Rai 1, che andrà in onda stasera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)