Cannes 2023, la parola a Jane Fonda. Che ne ha per tutti

È stata lei la grande protagonista dell’ultimo giorno precedente alla premiazione del Festival di Cannes 2023. E non poteva essere altrimenti, perché se ti chiami Jane Fonda e hai una carriera di oltre 60 anni alle spalle, due Oscar all’attivo e una vita piena intensa ancora oggi, a 85 anni, non c’è giovane stella che tenga. È stata la seconda lunga conversazione di questo festival, la prima in apertura con Michael Douglas, che è stato anche nei pensieri della figlia di Henry e sorella di Peter, nonché assidua frequentratice delle carceri di tutta America per il suo attivismo a supporto di qualunque causa valga la pena sostenere. (Ciak Magazine)

Se ne è parlato anche su altri media

Un delle esperienze più traumatiche ha riguardato la lavorazione di Joy House, film del 1964, durante il quale il regista René Clément le chiese […] (Lega Nerd)

Arrivata a Cannes alla vigilia della serata finale, a 85 anni appare più in forma che mai – nonostante di recente abbia affrontato il cancro – e conserva un fascino pazzesco. Ed allora è impossibile non chiedere alla due volte Premio Oscar: “Qual è il suo segreto?“. (Luce)

Tuttavia, il divo di Hollywood non era propenso ai baci e, come raccontato dall’attrice 85enne, era sempre di «cattivo umore». Jane Fonda (blue News | Svizzera italiana)

Jane Fonda è nata il 21 dicembre 1937 ed ha 85 anni. Jane Fonda: età, figli e malattia dell’attrice statunitense nota per essere anche un’attivista e in passato modella. Ha partecipato al Festival di Cannes di quest’anno e ha raccontato un retroscena sull’attore Robert Redford. (Tag24)

Di fronte a una platea di giovanissimi che prendono il microfono solo per dire quale esempio sia stata per loro, magari non conoscono tanti dei suoi film ma tutti ammirano il suo impegno contro il Vietnam, per le donne e per l'ambiente. (la Repubblica)

L’ultima lotta riguarda il cambiamento climatico, ma nella vita di Jane Fonda, protagonista ieri al Festival di un incontro aperto a un pubblico entusiasta e intergenerazionale, combattere, credere nelle proprie idee, trasmetterle agli altri, è regola di vita applicata fin dagli esordi, quando era una fantastica bionda, figlia d’arte, spregiudicata e ribelle: «Oltre al lavoro e alla carriera, per me ci sono sempre state tante altre cose, non mi sono mai sentita parte del meccanismo hollywoodiano, per andare avanti c’è bisogno di significati». (La Stampa)