Assange come Zaki e Navalny, non voltiamoci dall'altra parte

La Stampa ESTERI

Se questo è un uomo, noi non possiamo dimenticarci di Julian Assange.

E arriveranno anche le cavallette (anzi, ci sono già, in Sardegna)

Noi che abbiamo una certa tendenza a distrarci.

Ci sono tanti altri problemi.

C’è stata la pandemia, poi la guerra, ora la crisi energetica, la fame e la siccità.

(La Stampa)

Su altri media

Il colonialismo, infatti, non funziona solo commettendo genocidi e depredando risorse naturali, ma anche negando beni immateriali (la proprietà intellettuale) che servono a salvare vite umane. Ad Assange e Wikileaks si devono, tra l’altro, la rivelazione dei crimini di guerra statunitensi commessi in Afghanistan e Iraq. (Agenda Digitale)

Per capirlo basta leggere le parole che Leonardo Sciascia dedica, ne Il Contesto, all’irrilevanza della giustizia, all’inesistenza dell’errore giudiziario e al ruolo della sentenza come atto conclusivo di un processo “burocratico”. (la Repubblica)