Personale sanitario non vaccinato: secondo avviso per 280 - Cronaca, Bergamo

L'Eco di Bergamo SALUTE

Nel dettaglio, si tratta di infermieri (32,23%), medici chirurghi e odontoiatri (20,20%), tecnici sanitari di radiologia medica (13,42%), psicologi (13,08%), farmacisti (8,22%), veterinari (3,06%), biologi (2,64%), ostetriche(2,46%), oss (1,98%), tecnici sanitari di radiologia medica e professioni sanitarie di riabilitazione (1,58%), chimici (0,89%), altri 0,23%

In contemporanea, procedono anche le procedure per individuare quanti, tra il personale sanitario o che opera in strutture sanitarie o sociosanitarie, non si è ancora sottoposto al vaccino: per queste categorie, infatti, esiste l’obbligo (per legge fino al 31 dicembre), e le norme prevedono anche sanzioni e la sospensione dall’attività lavorativa qualora la mancata vaccinazione non sia giustificata. (L'Eco di Bergamo)

Su altri giornali

La vittima è Bruna Perroni, 79enne di Mogliano. Il Bollettino del Servizio sanità riporta di altri due vittime positive al Covid, tra cui una 69enne di Porto Recanati. 16 Giugno 2021 - Ore 19:45 - caricamento letture. (Cronache Maceratesi)

Ricoveri totali. Al 14 giugno sono 44 (erano 59 il 7 giugno, -25%) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Persone in isolamento domiciliare. Al 14 giugno sono in isolamento 819 (erano 1. (ModenaToday)

"Alcune Comunità, come Cembra, val di Non, Alta Valsugana, Fiemme e Fassa - evidenzia Ferro - hanno una copertura vaccinale inferiore a quella provinciale. Estendere la copertura vaccinale è fondamentale, ha aggiunto l'assessore Segnana, "perché permette di tutelare le persone fragili dal rischio di ammalarsi e il sistema sanitario provinciale". (Ufficio Stampa)

E va in picchiata con i 55-59enni, tra cui risulta non vaccinato e non prenotato il 19%. Il 30,5% dei cittadini reggiani che ha tra i 40 e i 49 anni non si è ancora vaccinato, né ha prenotato un appuntamento vaccinale. (La Gazzetta di Reggio)

Ora – ha detto Ferro rivolgendosi ai rappresentanti di Comuni e Comunità di valle – intendiamo coinvolgervi nella battaglia importante dell’estensione della copertura vaccinale. E per chiedere agli enti locali un sostegno per spingere la copertura vaccinale. (la VOCE del TRENTINO)

La donna aveva assunto il vaccino a Pasqua e dopo una decina di giorni aveva contratto il virus insieme a tutta la famiglia. «Un caso da valutare». A quel punto, la settantanovenne, con problemi di salute pregressi, era stata ricoverata all’ospedale civile di Macerata dove è rimasta per oltre due mesi e poi è morta. (corriereadriatico.it)