Maldarizzi: «Il passaggio all'auto elettrica? Oggi è una rivoluzione per ricchi»

La Gazzetta del Mezzogiorno ECONOMIA

La rivoluzione verde rischia di trasformarsi in una rivoluzione per ricchi.

«Sono due: il costo dell’auto elettrica e la mancanza di infrastrutture, cioè di colonnine per la ricarica».

E quindi possiamo dire che quella dell’elettrico rischia di risolversi in una rivoluzione per ricchi?

L’auto elettrica può essere attualmente la terza o quarta auto, quindi è da escludere che la fascia della popolazione medio-bassa possa diventarne acquirente». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altre fonti

Lo studio Bnef risponde anche a questo: senza forti politiche di indirizzo, le auto elettriche a batteria raggiungeranno una quota di mercato dell'85% e I furgoni solo l'83% entro il 2035. “Lo studio Bnef dimostra come i veicoli elettrici rappresenteranno presto una realtà alla portata delle tasche di tutti i nuovi acquirenti. (Adnkronos)

Con questo, molto probabilmente Xiaomi seguirà le orme della rivale Apple il cui primo concept dovrebbe debuttare fra due o tre anni. Tuttavia, il colosso asiatico probabilmente proverà a lanciare la sua auto elettrica prima della mela morsicata (ClubAlfa.it)

La nuova vita delle batterie usate secondo Green-Vision. Questa è la magia della seconda vita”, spiega. (Vaielettrico.it)

Entro 6 anni produrre auto elettriche costerà meno di un’equivalente con motore a combustione interna. I modelli a raggiungere più tardi i loro omologhi a petrolio sono invece le auto più piccole, nel 2027. (Rinnovabili)

Ora però che forse la pandemia ha allentato la morsa è tempo di tornare al cinema. In attesa del nono capitolo della saga 'Fast & Furious'. (LaPresse)

È il periodo entro il quale, secondo gli analisti di Bloomberg, i prezzi di Ev ed endotermiche in Europa arriveranno ad essere sostanzialmente allineati, per poi diventare addirittura più bassi. (Quattroruote)