Milan, panchina contesa: si spinge su Lopetegui ma Ibrahimovic vuole…
Continua la telenovela riguardante la panchina del Milan. Julen Lopetegui rimarrebbe in pole per prendere il posto di Stefano Pioli e, secondo quanto riportato da Dagospia, i rossoneri avrebbero già trovato l'accordo economico con l'ex tecnico del Real Madrid. Eppure, fra i piani alti del mondo Milan vi sarebbe uno Zlatan Ibrahimovic tutt'altro che convinto sull'allenatore spagnolo. Una panchina contesa Per Lopetegui, infatti, manca l'ok di Gerry Cardinale (Pianeta Milan)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Partita caotica, e non per colpa della Roma. Assolutamente no. E' stata anche ulteriormente complicata dall'espulsione di Celik, ma no ha assolutamente demeritato, assolutamente, ha passato benissimo questo turno ripetendo, al ritorno, la grande partita di San Siro. (Pianeta Milan)
Pioli è al capolinea e ha chiuso la stagione in rossonero, non ci può essere un dirigente che possa pensare alla conferma per un ciclo finito e per un allenatore che presenta la squadra in questa maniera al doppio appuntamento con la Roma. (Il Milanista)
Esonero Pioli, dirigenza spaccata dopo l’eliminazione in Europa League per mano della Roma: il RETROSCENA in casa rossonera Come riportato da Nicolò Schira, l’eliminazione in Europa League per mano della Roma ha rafforzato la posizione di chi all’interno del club vorrebbe cambiare allenatore. (Milan News 24)
Intervenuto sulle colonne del Corriere dello Sport, Franco Ordine giudica il momento stagionale del Milan, esprimendosi anche sul sempre più probabile esonero di Stefano Pioli al termine della stagione. (Milan News 24)
Il secondo, invece, ha un contratto con il Porto che scade a giugno 2024 e possiede quell'esperienza necessaria, soprattutto in campo europeo, che potrebbe far schizzare le sue quotazioni. (Pianeta Milan)
Non sembrano esserci più dubbi ormai, a prescindere dall’esito finale del derby di lunedì sera. Il tecnico rossonero a fine stagione, con ogni probabilità, terminerà l’esperienza in rossonero dopo quasi cinque anni sulla panchina e per il club sarà l’inizio di una nuova era. (fcinter1908)
