Minacce all'arbitro: Insigne senior nella bufera, il suo club lo difende

Il Mattino SPORT

Capitano del Villa Literno, formazione casertana di Prima categoria, è stato squalificato per 4 giornate dal giudice sportivo del comitato campano della Figc per avere minacciato di morte l'arbitro della partita contro la Boys Caivanese.

Antonio Insigne non deve passare per un carnefice, un delinquente dei campi di calcio.

Bufera su Antonio Insigne, 32 anni, fratello maggiore del capitano del Napoli (Il Mattino)

La notizia riportata su altri giornali

Il giovane calciatore che milita nella squadra del Villa Literno nel campionato di Promozione Campania avrebbe addirittura minacciato di morte l’arbitro nella gara interna che si è giocata sabato scorso contro la Boys Caivanes e terminata per 1-1. (CalcioNapoli24)

Il Villa Literno del presidente Giovanni Fontana aveva già, pochi giorni fa attraverso la pagina Facebook, rappresentato la propria rabbia per alcune scelte arbitrali avvenute nelle scorse giornate di campionato. (CasertaCE)

Duro il comunicato del club: “Il Villa Literno del presidente Giovanni Fontana non ci sta. E’ arrivata la stangata per Antonio Insigne, fratello del calciatore del Napoli Lorenzo. (CalcioWeb)

L'attaccante si sarebbe reso protagonista, secondo quanto scritto nel referto di offese e minacce di morte per il direttore di gara, al termine di un match contraddistinto dalle polemiche. Il calciatore classe 1988 è stato squalificato per 4 giornate dal giudice sportivo dopo l'espulsione rimediata nel match tra la sua squadra il Villa Literno e i Boys Caivanese (Tutto Napoli)

Il comunicato. “GIU’ LE MANI DA “ANTONIO INSIGNE”. Antonio Insigne, calciatore del Villa Literno Calcio, nell’ultima gara di campionato sabato scorso in casa contro la Boys Caivanese, è stato espulso dal campo per doppia ammonizione. (CalcioNapoli1926.it)

in foto: Foto (https://www. Il tanto atteso verdetto del Giudice sportivo sul capitano del Villa Literno è stato pesantissimo con una squalifica di 4 turni per aver "offeso e successivamente minacciato di morte il direttore di gara". (Calcio Fanpage)