Inchiesta Juventus, dirigenti verso il rinvio a giudizio

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Inchiesta Juventus, dirigenti verso il rinvio a giudizio. I pm pronti allo scontro in aula di Domenico Marchese, Sarah Martinenghi Arrivabene, Agnelli e Paratici (agf) Le dimissioni dei dirigenti anticipano la procura, che voleva chiederne l’interdizione. La gestione sportiva in capo a Cherubini e Allegri (La Repubblica)

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Depositata in procura a Torino la richiesta di rinvio a giudizio nell’inchiesta sui conti della Juventus. Il provvedimento riguarda l’ormai ex presidente bianconero Andrea Agnelli e altre 11 persone che nelle scorse settimane avevano ricevuto l’avviso di chiusura indagini. (Calcio In Pillole)

L'accusa è di false comunicazioni sociali, manipolazione del mercato, dichiarazioni fraudolente. La procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio di Andrea Agnelli e di altre undici persone fisiche più la società Juventus nell’ambito dell’inchiesta ‘Prisma’ sui conti del club bianconero. (LaPresse)

È pronta in procura a Torino la richiesta di rinvio a giudizio nell'inchiesta sui conti della Juventus. Il provvedimento riguarda Andrea Agnelli e quasi tutte le altre persone che nelle scorse settimane avevano ricevuto l'avviso di chiusura indagini: la posizione di alcuni è stata stralciata in vista di una probabile richiesta di archiviazione. (La Stampa)

Un’interessante ricerca ha permesso di capire la posizione ottimale per prendere le medicine, affinché i principi attivi vengano assorbiti correttamente. Una terapia può essere di vario tipo: in compresse, sotto forma di iniezione, in supposte, in soluzione orale, sciroppo o spray. (InformazioneOggi.it)

L'inchiesta sui conti della Juventus entra nel vivo: è pronta in procura a Torino la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex presidente bianconero Andrea Agnelli. Il provvedimento riguarda quasi tutte le altre persone che nelle scorse settimane avevano ricevuto l'avviso di chiusura indagini. (ilgazzettino.it)

«Le contestazioni della Procura non paiono fondate e non paiono, peraltro, nè quanto a presupposti, nè quanto a conclusioni, allineate con i rilievi contenuti nella delibera Consob del 19 ottobre 2022». (Gazzetta di Parma)